Il Tirreno

La fase di relativa stabilità atmosferica che sta caratterizzando la Toscana è destinata a interrompersi. Già dalla serata di oggi, come scrivono dal Centro Meteo Toscana, «è infatti atteso l’arrivo di un flusso prefrontale che porterà un progressivo aumento della nuvolosità, con deboli pioviggini nella notte e nelle prime ore di domani, in particolare sulle province di Pisa e Livorno.

Dal pomeriggio farà ingresso aria fredda associata al terzo impulso in discesa verso l’Europa. Si tratterà di masse d’aria molto fredde di origine artico-continentale, capaci di determinare un sensibile calo delle temperature su tutta la Toscana, accompagnato in serata da deboli nevicate fino al fondovalle tra Mugello, Casentino e Val d’Orcia. Non si escludono “coreografiche sfiocchettate” anche tra le province di Siena e Arezzo, favorite dal vento di grecale che soffierà diffusamente sulla regione».

La giornata del 31 dicembre «si preannuncia particolarmente fredda, con temperature sotto lo zero per l’intero arco della giornata nelle zone montane. Condizioni di freddo generalizzato sono previste anche per Capodanno: dopo le gelate notturne, dalla mattinata è atteso un nuovo aumento della nuvolosità legato alla rotazione dei venti dai quadranti sud-occidentali. Nel pomeriggio-sera potranno verificarsi deboli pioviggini che, localmente, potrebbero trasformarsi in nevicate di scarsa intensità fino in pianura o a quote prossime al piano, soprattutto nelle vallate più strette a nord dell’Arno, tra le province di Pistoia e Prato e lungo l’Appennino settentrionale. Secondo gli ultimi aggiornamenti, fenomeni analoghi non sono esclusi anche nelle aree di Siena e Arezzo». Si tratterà in ogni caso di «episodi brevi e di debole intensità, senza accumuli significativi», spiegano ancora dal Cmt.