Il Tirreno

CAMAIORE. Uno schianto violentissimo, tanto da far scattare subito l’allarme da parte dei soccorritori. È quanto avvenuto oggi pomeriggio, 27 dicembre, poco prima delle 15 lungo il viale Colombo a Lido di Camaiore, all’altezza di piazza Brodolini (davanti all’ingresso dell’area parcheggio limitrofa al noto residence lidese Le Dune).

Lo scontro

Ad avere la peggio Antonio Bellè, cicloamatore di 53 anni di Massa, trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Versilia dal personale della Misericordia di Camaiore e Lido: l’uomo, investito da una Mini, si è infatti schiantato frontalmente contro il parabrezza dell’auto dopo aver urtato con la sua bici da corsa la parte anteriore destra del cofano del veicolo. Riportando un trauma cranico e svariate contusioni e tagli al volto.

Una serie di traumi che avrebbe potuto essere ben peggiore se l’uomo non avesse indossato il caschetto di sicurezza, un dispositivo salva-vita che mai come in questa occasione ha fatto la differenza: il 53enne infatti, nonostante il trauma cranico, non ha mai perso conoscenza e non si è mai trovato in pericolo di vita, per quanto sia stato condotto in ospedale d’urgenza per svolgere tutti gli opportuni accertamenti del caso ed escludere così ulteriori complicazioni dovute alle ferite.

La dinamica

L’incidente – la cui dinamica è ancora al vaglio della polizia municipale di Camaiore, sul posto per i rilievi – avviene in una manciata di secondi. Manca poco allo scoccare delle 15. Il 53enne cicloamatore residente a Massa sta percorrendo il viale Colombo in direzione della città Apuana, in sella alla sua bicicletta da corsa. All’altezza di piazza Brodoini però avviene l’imprevisto: secondo quanto ricostruito dagli agenti della municipale camaiorese una Mini che sta percorrendo il viale Colombo in direzione opposta a quella del ciclista, condotta da un 60enne di Camaiore, svolta per entrare nel parcheggio in corrispondenza del residence Le Dune.

Di fatto, il veicolo avrebbe quindi tagliato la strada al cicloamatore apuano che, non riuscendo a evitarlo, finisce per schiantarsi contro il cofano del mezzo. L’impatto è tanto violento da proiettarlo di testa contro il vetro del parabrezza.

I soccorsi

Immediati i soccorsi: l’automedica del Versilia e la Misericordia di Camaiore e Lido si precipitano sul posto e subito stabilizzano il 53enne massese le cui condizioni, per quanto gravi, non sembrano preoccupanti al punto da temere per la sua vita: decisiva, come detto, la presenza del casco che ha letteralmente salvato la vita al cicloamatore, condotto successivamente in codice rosso nel pronto soccorso del vicino ospedale.