Il Tirreno

PARMA. La vittoria con l’Udinese sembrava potesse essere l’inizio della rinascita. E invece l’incubo della Fiorentina continua. Arriva un’altra sconfitta. I viola restano ultimi in classifica. Al Tardini – nel primo pomeriggio di sabato 27 dicembre – il Parma di Cuesta ritrova i tre punti, vincendo il delicatissimo scontro salvezza contro i ragazzi di mister Vanoli.

La partita

L’1-0 finale in favore dei Ducali porta la firma di Sorensen. De Gea e compagni le hanno provate tutte, ma il caos tattico e la tensione crescente hanno prevalso. Nel primo tempo la squadra più pericolosa è il Parma, agevolata da un atteggiamento troppo prudente della Fiorentina. Gli ospiti, infatti, difendono con un blocco basso, faticando poi in ripartenza ad innescare Kean, troppo isolato in zona offensiva (unico giocatore viola a toccare il pallone in area avversaria nei primi quaranta minuti): si vede poco anche Gudmundsson, costretto ad abbassarsi pur di giocare qualche pallone. Il primo brivido del match, dunque, è del Parma che calcia al volo al 13' con Sorensen; al 19' ci prova anche Ondrejka, ma De Gea blocca. L'attaccante svedese ha un'altra grande chance al 32', raccogliendo il tiro murato di Pellegrino, ma spedendo la sfera a lato. Il club ora valuta nuovamente la posizione di mister Vanoli, che ancora una volta appare in bilico. 

La contestazione dei tifosi

Dura contestazione dei circa 3500 tifosi viola presenti allo stadio Tardini di Parma all’indirizzo della squadra gigliata, sconfitta per 1-0 dai ducali. “Via la m.…da Firenze” e “Vergognatevi” i cori provenienti dal settore ospiti a fine partita, oltre a un malinconico “Meritiamo di più”. Facce basse e umore sotto i tacchi al termine della gara per la squadra gigliata che, fra l’altro, è stata respinta, con gesti eloquenti, dagli stessi supporters viola quando i giocatori sembravano intenzionati ad avvicinarsi al settore ospiti. I tifosi gigliati hanno sostenuto la squadra allenata da Paolo Vanoli dal prepartita fino al 70’ quando è iniziata la contestazione proseguita con toni più forti dopo il triplice fischio finale del direttore di gara Guida.

Vanoli

Paolo Vanoli è confermato come tecnico della Fiorentina anche dopo il ko di Parma. È quanto si apprende da fonti vicine al club. La posizione del tecnico resta salda in attesa del mercato di gennaio del quale si occuperà quasi certamente Fabio Paratici, pronto a diventare ad inizio 2026 un nuovo dirigente gigliato. Per la formalizzazione si attende che lo stesso Paratici risolva il contratto che lo lega al Tottenham, dove ricopre il ruolo di ds.

Il tabellino

PARMA (4-3-3): Corvi; Britschigi, Circati, Valenti, Valeri; Bernabé, Sorensen, Keita; Ondrejka (68′ Estevez), Benedyczak (68′ Oristanio), Pellegrino. All. Cuesta.

FIORENTINA (4-4-2): De Gea; Dodò, Viti, Comuzzo, Pongracic; Parisi (76′ Gosens), Mandragora (63′ Piccoli), Fagioli, Ndour (76′ Sohm); Gudmundsson, Kean. All. Vanoli. 

ARBITRO: Guida

RETI: 48′ Sorensen

NOTE: ammoniti Circati e Mandragora