Il Tirreno

L'itinerario

Fresche e dolci acque: pozze, cascatelle, torrenti nel verde per un tuffo alternativo alle spiagge

Elena Torre
Fresche e dolci acque: pozze, cascatelle, torrenti nel verde per un tuffo alternativo alle spiagge

Da Malbacco a Candalla e poi Gaudine ecco alcuni luoghi incantevoli nell’entroterra della Versilia

13 agosto 2022
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La colonnina di mercurio sale, le spiagge sono affollate e spesso neppure lì si riesce a trovare un po’ di sollievo, quali le alternative per scampare qualche ora alla canicola? Magari immersi nel verde e nella frescura? In Toscana si può scegliere tra diverse possibilità.

Nel primo entroterra della Versilia ci sono delle bellissime pozze naturali, facili da raggiungere, vere e proprie piccole cascate e piscine dall’acqua trasparente, cristallina e fresca, si tratta delle Pozze di Malbacco. Ai piedi delle Alpi Apuane nel comune di Seravezza, attirano ogni anno sempre più persone che nel tempo hanno iniziato a conoscere queste oasi verdi ideali per trovare un po’ di sollievo. Sono facili da raggiungere in macchina o scooter percorrendo la via Sarzanese e dopo aver attraversato l’abitato di Vallecchia e lasciatisi alle spalle Corvaia, Seravezza e Romignano si trova il cartello Malbacco. Poco dopo il cartello, sulla sinistra, si intravedono le piscine ma occorre proseguire un po’ per trovare un piccolo parcheggio dove poter lasciare l’auto e scendere a piedi. I posti non sono molti quindi la cosa migliore è evitare il fine settimana o arrivare presto la mattina, portarsi scarpe comode per scendere con più tranquillità il sentiero fatto di scalini e corde dove aggrapparsi in qualche punto.

Ma se si è più temerari, se si hanno gambe allenate, dal parcheggio si vede un secondo sentiero che porta dopo una mezzora ad un’altra piscina molto bella che ha anche uno scivolo naturale, arrivarci non è immediato ma la bellezza e la frescura ripagano la fatica.

Sempre in Versilia, ma nel comune di Camaiore, è possibile trovare refrigerio anche lungo il torrente che in Candalla forma lungo il suo percorso cascate conosciute come Candalla waterwalls con pozze dall’acqua smeraldina. Una vera e propria oasi verde poco distante dal centro storico di Camaiore. Facile da raggiungere: una volta arrivati alla bellissima Badia si svolta a sinistra verso Candalla e Casoli seguendo l’unica strada che passa tra le abitazioni, dopo cinque minuti si troverà un ponticello e di nuovo un’indicazione chiarissima “via di Candalla” dove però non si può parcheggiare anche se in molti lo fanno, quindi meglio lasciare l’auto vicino all’osteria e proseguire a piedi, avvantaggiati coloro che amano camminare e hanno scarpe adatte. Non sarà difficile seguire il percorso che si snoda tra pareti di roccia, alberi, resti di un antico mulino abbandonato e spiaggette di sassi che costeggiano il corso d’acqua che si snoda tra vasche, cascatelle, pozze e piscine naturali. Il rumore del torrente accompagnerà tutta la passeggiate attraverso questo paradiso ombroso.

Poco distante da Massa invece, a Gaudine, c’è un luogo magico meta anch’esso di camminatori, amanti dei paesaggi naturali e fuggitivi dalla calura esiva. Un luogo generato dal torrente Renara dove ogni anno si danno appuntamento giovani intrepidi che amano mettersi alla prova e tuffarsi in pozze gelide. Mete ambite sono il Pozzo Traversa e il Pozzo Scuro che per la loro profondità attirano i tuffatori più coraggiosi. Ma c’è anche chi non sfida la sorte tuffandosi, né si mette alla prova, ma sceglie invece di sdraiarsi comodamente sulle belle rocce levigate lungo il percorso del torrente a prendere il sole in tutta tranquillità rinfrescandosi di tanto in tanto nelle acque trasparenti e freschissime dove bagnarsi, nuotare (dove le acque lo permettono) e prendersi una pausa dalle spiagge super affollate di Ferragosto.l
 

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