Il Tirreno

Pontedera

Pontedera, la Notte stavolta si colora di Granata tra show, Ivana Spagna e malumori

di Paola Silvi
Pontedera, la Notte stavolta si colora di Granata tra show, Ivana Spagna e malumori

Il 24 giugno palchi “diffusi”, cartellone per tutte le età e concerto sul Piazzone, I commercianti: «Buon programma ma siamo stati coinvolti in ritardo»

07 giugno 2023
4 MINUTI DI LETTURA





PONTEDERA. Da viale Italia alla stazione, più palchi diffusi in città, eventi per grandi e piccini e Ivana Spagna come ospite d’eccezione, tanto per cominciare. È la Notte Bianca che si colora e diventa Notte Granata, animando la serata più lunga di Pontedera il 24 giugno. Ma se il format si richiama all’edizione del 2017 con l’esibizione di un cantante famoso e il concertone sul Piazzone, stavolta sarà più trasversale, strizzando l’occhio ai giovani con ritmi caraibici e dj, accarezzando l’entusiasmo dei bambini col musical dedicato a Frozen e la curiosità delle famiglie col teatro di strada.

Nota dolente

Un’offerta musicale e artistica a tutto tondo in cui resta però una nota stonata. Perché il ritardo con cui è stato reso pubblico il cartellone ha lasciato un’amarezza latente nei commercianti che si sono sentiti poco coinvolti in un evento dove invece, tradizionalmente, sono i protagonisti. «Purtroppo siamo arrivati un po’ lunghi, perché le difficoltà logistiche e organizzative non sono state banali – spiega il vicesindaco Alessandro Puccinelli – soprattutto quelle relative alle normative sulla sicurezza che hanno un’applicazione sempre più stringente. L’obiettivo, però, era la realizzata della Notte Granata e l’abbiamo raggiunto».

Il team

Così la festa delle feste, con un budget di oltre 100mila euro, sarà organizzata negli aspetti dell’impiantistica e della gestione delle esibizioni da Alla Vigna Group, che è stato partner del Comune di Pontedera anche per il progetto RicicArt dedicato alle scuole. «Abbiamo scelto un soggetto esterno perché – aggiunge Puccinelli – siamo ci garantisce quegli elementi che per le amministrazioni comunali, da sole, è sempre più complicato mettere in campo». A partecipare alla serata anche Roberto Giannoni e il suo Radio Stop Party che, in occasione di capodanno, fece il tutto esaurito e Eugenio Leone, coordinatore della kermesse. «Dopo quattro anni torna in modo innovativo la Notte Granata – dice Leone – che mantiene la struttura di base coprendo tutta l’area dalla stazione a viale Italia, dal corso Matteotti a piazza della Concordia ma punta a intercettare varie tipologie di pubblico».

Il cartellone

Così si parte alle 19 con il primo evento in scena in piazza Cavour che vedrà un tributo al musical di Frozen e le gag dell’animatore Panna. In piazza Curtatone, invece, per una platea più adulta, ci sarà Martin e la banda di Moreno, con musica latina, mentre alla stazione ci saranno la Reggae Station e spettacoli di capoeira. Al Duomo toccherà a una cover band locale dei Nomadi per arrivare poi in piazza Martiri della Libertà con lo show targato Radio Stop. «Dopo un ultimo dell’anno fantastico – commenta Roberto Giannoni – sono felice di fare una tappa estiva a Pontedera. Insieme a un’amica come Ivana Spagna che proporrà i successi degli anni Ottanta e Novanta. E ancora, in programma tante altre sorprese da svelare».

L’obiettivo

Come ancora top secret rimangono per il momento gli ospiti attesi sul palco di viale Italia. La speranza però è che la formula della Notte Granata porti in città decine di migliaia di persone. Le prime stime parlano di circa 30mila presenze che farebbero raddoppiare, almeno sulla carta, gli incassi giornalieri delle attività commerciali. Perché la missione della festa è quella di portare quanta più gente possibile tra le vie pontederesi. «Cercheremo di accontentare tutti – confermano infatti Marta Priore e Giulia Salvadori di Alla Vigna Group – e di attirare un target ampio e diversificato. Ringraziamo l’amministrazione per averci coinvolto in questo progetto». Dove però ci sarà spazio anche per iniziative collaterali, promosse dalle singole realtà commerciali che vorranno aderire e farsi avanti. «Dovrà essere un’edizione memorabile – ribadiscono Lorenzo Nuti e Alessio Giovarruscio di Confcommercio – che sancirà un ritorno in grande stile. Ci piace la caratterizzazione plurale data all’evento e siamo pronti a veicolare la comunicazione e l’interesse dei nostri associati». Stessa disponibilità annunciata anche da Confesercenti che comunque non ha superato completamente il disappunto sulle tempistiche che aveva già espresso qualche giorno fa proprio tramite Il Tirreno. «L’idea di base della festa è gradevole e non vogliamo entrare nel merito della scelta degli artisti su cui davvero non abbiamo assolutamente niente in contrario. Non siamo d’accordo invece – concludono Claudio Del Sarto e Valentina Aurilio – sulla parte organizzativa. Confesercenti è sempre stata tra i promotori storici della festa ma quest’anno, a due settimane dall’evento, i commercianti non sono ancora stati coinvolti, nonostante siano i veri protagonisti. Non si può dire insomma che vada tutto bene. Noi scommettiamo sul palinsesto e le sue potenzialità. Resta però un po’ di amarezza». l


 

Vespa World Days
L’avventura

La Vespa che si trasforma in motoslitta, Massimo ci arriva fino a Capo Nord – Video

di Libero Red Dolce
Sportello legale