Arena Garibaldi, una Ztl intorno allo stadio: «Si chiamerà zona nerazzurra». Come sarà
Il vicesindaco Raffaele Latrofa: «Un progetto di smart city di cui presto conosceremo il vincitore»
PISA. «Una sorta di filtro elettronico contro il traffico e la sosta selvaggia durante le partite all’Arena, una zona rossa che forse ribattezzeremo nerazzurra». Così il vicesindaco Raffaele Latrofa, durante la trasmissione tv “La Pisaniana” a proposito della Ztl che sarà istituita attorno allo stadio attraverso un project finance. «All’interno della gara d’appalto per il servizio di gestione, riqualificazione ed efficientamento della pubblica illuminazione – ha ricordato – è stato inserito l’obbligo per tutti i concorrenti di comprendere il progetto per decongestionare la zona di Porta a Lucca dal traffico e dal problema dei parcheggi abusivi che si verificano in occasione delle partite attraverso strumenti tecnologici che garantiranno l’accesso all’area solo alle automobili di residenti e autorizzati. Tra poco vedremo chi sarà il vincitore».
Il Comune ha ritenuto come migliore proposta quella di Engie Servizi, nominato, nella giunta del 23 gennaio scorso, soggetto promotore della proposta di project finance. Alla gara pubblica partecipano tutti gli operatori economici alla pari, salvo il fatto che, se non vincerà, Engie potrà esercitare il diritto di prelazione, adeguandosi però alle condizioni e al progetto di chi ha vinto.
Nella sua proposta Engie ha già definito il suo “progetto stadio”. L’idea è quella di creare «un’area urbana a tempo» nei dintorni dello stadio, accessibile solo dai residenti o autorizzati, ricorrendo alla tecnologia “smart”. Dunque, varchi con lettura targhe, pannelli a messaggio variabile, dissuasori a scomparsa, sensori di parcheggio. «A tale proposito – si legge nel progetto – si prevede di monitorare 900 stalli di parcheggio all’interno di quest’area, sia con sensori installati a terra che mediante telecamere multi-space, che potranno essere occupati, oltre che dai residenti, da coloro che acquisteranno un biglietto “premium” della partita, con incluso il parcheggio».
La proposta include la redazione di un nuovo piano di accessibilità. L’accesso alla nuova area, per residenti e mezzi autorizzati, sarà gestito e monitorato attraverso l’inserimento di varchi dotati di tecnologia e dissuasori di traffico a scomparsa. Si prevede inoltre il mantenimento di un’area pedonale in prossimità dello stadio, quella a oggi delimitata dalle cancellate.