Il Tirreno

PORTOFERRAIO. Aveva trascorso il pranzo di Natale con la figlia e i suoi familiari a Porto Azzurro, ma il viaggio di ritorno verso Piombino si è trasformato in tragedia. Un uomo di 83 anni, Biagio Mazzola, è deceduto nel pomeriggio del 25 dicembre a Portoferraio dopo aver perso il controllo della sua auto a causa di un malore improvviso.

La chiamata alla centrale del 118 è delle ore 18,22. A dare l’allarme sono due giovani che transitano con la loro auto sulla strada provinciale 29 trovandosi di fronte la scena dell’auto finita contro il guardrail. Siamo in località Le Grotte, alle porte di Portoferraio. Ed è già buio fitto. I soccorsi dell’anziano sono immediati e sul posto arrivano anche i Carabinieri per gli accertamenti e regolamentare la viabilità in attesa della rimozione del veicolo.

L’uomo, che era originario della Sicilia, viveva a Piombino da sempre. Nella città dell’acciaio si era trasferito e aveva messo su la sua impresa facendosi apprezzare per la sua attività nel settore edile. Chi ne ha incrociato la strada lo ricorda come una persona di cuore e che sapeva farsi ben volere e legatissimo ai suoi due figli. Da anni ormai viveva solo, dopo la morte della moglie avvenuta sette anni fa.

Biagio Mazzola stava rientrando verso Portoferraio per imbarcarsi sul traghetto per fare ritorno verso casa. Quest’anno contrariamente ai precedenti aveva scelto di partire per Porto Azzurro da Piombino con la sua auto, viaggiando da solo per non essere d’impaccio ai parenti.

Intorno alle 18, mentre l’83enne percorreva la strada provinciale, in località Le Grotte, perde il controllo della sua Suzuki bianca, finendo dritto contro il guardrail. Secondo le prime ricostruzioni della dinamica dell’incidente, non sarebbe stato l’impatto violento a causare la morte dell’anziano, ma un malore improvviso, probabilmente un infarto, che lo avrebbe colto mentre era alla guida.

I soccorsi sono stati immediati: l’uomo è stato stabilizzato e trasportato in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale di Portoferraio, ma le sue condizioni sono apparse fin da subito critiche. Nonostante gli sforzi del personale sanitario, è deceduto poco dopo l’arrivo. Sul posto sono intervenuti anche i militari dell’Arma di Portoferraio per i rilievi e gli accertamenti necessari sul luogo dell’incidente.