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Caos e danni al Soccorso Pubblico di Montecatini. Foglio di via obbligatorio dalla città

di Luca Signorini
Caos e danni al Soccorso Pubblico di Montecatini. Foglio di via obbligatorio dalla città

Il provvedimento dopo la lite avvenuta nel pomeriggio di Ferragosto

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Montecatini Non si è fatto attendere il provvedimento del questore dopo l’episodio che si è verificato nel pomeriggio di Ferragosto tra via Manin e via Garibaldi, nei pressi della sede del Soccorso Pubblico.

Lite degenerata, danni ai mezzi dell’associazione parcheggiati, e anche la denuncia per il reato di resistenza a pubblico ufficiale: nei confronti di un uomo di origine nordafricana è stato così emesso il provvedimento del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Montecatini Terme.

I fatti, riportati dal Tirreno, hanno avuto vasta eco in città, un nuovo episodio in una delle zone più “calde”. L’uomo si è reso protagonista di un alterco finito male. Poi si è presentato a petto nudo ed esagitato al Soccorso Pubblico, chiedendo di essere medicato sul posto.

Ha minacciato i volontari presenti e se l’è presa contro un’ambulanza e un mezzo per il trasporto delle salme, calci e pugni alla carrozzeria e agli specchietti. In un attimo sul posto una volante del commissariato di viale Adua e una pattuglia dei carabinieri. Si crea una folla all’altezza delle rampe di via Giusti, sono attimi di caos.

Ma il balordo non si calma, anzi, dà in escandescenze anche alla vista delle divise. Come era già emerso da testimonianze, ha spaccato una bottiglia di vetro sull’asfalto per poi puntarla contro gli agenti, minacciando pure loro.

Polizia e carabinieri hanno dovuto penare non poco per immobilizzarlo, usando l’esperienza e rispettando tutti i protocolli di sicurezza richiesti in questi casi affinché nessuno si facesse davvero male. Una volta reso innocuo e messo in sicurezza per se stesso e gli altri, l’uomo ha ricevuto sul posto l’assistenza necessaria dal personale del 118 inviato dalla centrale operativa, che gli ha medicato alcune ferite da taglio che lui stesso si era procurato. È stato poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia guardato a vista da una volante. E subito è partita la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e la procedura per emettere a suo carico un foglio di via obbligatorio da Montecatini.

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