Il Tirreno

CARRARA L’Accademia di Belle Arti di Carrara chiama Lucca, nella prospettiva di una collaborazione a 360° grazie dalla quale potrebbero nascere importanti sinergie fra le eccellenze delle due città. È un po’ questa la filosofia alla base della programmazione illustrata a grandi linee dal direttore Luciano Massari alla sindaca Serena Arrighi, in un incontro di cortesia tra la massima istituzione culturale cittadina e la nuova amministrazione comunale (che fra l’altro nomina un membro all’interno del cda, e presto ci sarà il nuovo componente di indicazione della giunta).

E così, alcuni progetti dell'Accademia di Belle Arti potrebbero uscire dai confini comunali e vedere la propria realizzazione a Lucca. L'idea di partenza è vicina al mondo del Comics, di cui Lucca è patria indiscussa, con migliaia di giovani che affollano la città delle Mura, durante le giornate dell’omonimo festival. Che l'interesse verso quel tipo di arte sia in forte espansione, lo rivelano i numeri che già da qualche anno rappresentano un punto fermo nell'organizzazione delle fiere a tema. Anche quella realizzata al Carrarafiere aveva infatti registrato ottime presenze. Molti gli amanti del genere, anche tra i più grandi, tra i collezionisti del fumetto e veri e propri artisti del settore. Non stupisce infatti che possano nascere corsi a tema, con giovani che potrebbero intraprendere anche quel tipo di strada professionale.

Insomma, con il brand Accademia di Belle arti potrebbe nascere un corso dedicato al fumetto anche a Lucca, e con la città delle Mura c’è in divenire anche un progetto più ambizioso, e cioè la costituzione di un Politecnico dell’Alta formazione, in sinergia con il Conservatorio musicale Boccherini. Un incontro a questo proposito ci sarà stamattina a Lucca: oltre al direttore Massari e al direttore del Conservatorio, Gianpaolo Mazzoli, con loro, anche il Maestro Alberto Veronesi, presidente della Fondazione Giacomo Puccini. Un vertice a tre sul quale però il direttore Mazzoli non si sbilancia: «Guardi, non sono davvero in grado di anticipare nulla; il Ministero dà la possibilità di realizzare dei Politecnici tra istituti di Alta formazione, al momento ce ne sono pochi in Italia, attendo di sentire bene i termini».

Il Conservatorio di Lucca sta conoscendo un momento di espansione, ha 500 allievi, è in cerca di spazi; un po’ come l’Accademia, che ha un boom di iscritti e qualche spazio nuovo l’ha già trovato (all’ex Pretura).

Insomma, l’Accademia di Belle Arti di Carrara cerca di espandersi anche a livello di Area Vasta, e lo potrebbe fare in due direzioni: da un lato, un corso specifico sui comics, dall’altro, un Politecnico in sinergia con il Conservatorio e la Fondazione Giacomo Puccini, attraverso una interdisciplinarietà sempre nel segno dell’Alta formazione musicale e artistica che accomuna le due istituzioni.l

M.B.

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