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L’aggressione

Lucca, una guardia giurata presa a pugni in centro storico

Lucca, una guardia giurata presa a pugni in centro storico

La rabbia di chi vive tra piazza Cittadella e piazza del Palazzo Dipinto: è un Far West

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LUCCA. Un’altra notte da dimenticare per i residenti di piazza Cittadella, via di Poggio e piazza del Palazzo Dipinto. Il copione è sempre lo stesso: alterchi ad alta voce, stavolta tra giovani stranieri, bottiglie di birra scagliate a terra e mancanza di qualsivoglia controllo. E una guardia giurata si è presa un pugno.

E così fino a tarda notte, ben oltre il limite orario previsto dal regolamento comunale, che ormai è diventato lettera morta, vigente solo sulla carta ma disapplicato nei fatti. Stavolta a farne le spese non sono stati solo i residenti ma anche gli artigiani, che avevano lasciato i banchi montati in via di Poggio e che l’indomani hanno constatato gli effetti delle scorribande notturne.

«Un banco è stato rovesciato e sono stati danneggiati due oggetti, con la guardia giurata che è stata raggiunta da un pugno – è la denuncia I residenti di piazza Cittadella, via di Poggio e piazza del Palazzo Dipinto. A nulla sono valsi gli appelli rivolti all’amministrazione comunale in queste ultime settimane, anche a mezzo stampa».

Nei prossimi giorni verrà depositato l’ennesimo esposto all’attenzione del Comune e della prefettura, nella speranza che prima o poi venga posto rimedio a questa situazione, divenuta insostenibile.

«Anche il tanto sbandierato consiglio comunale straordinario sulla sicurezza è finito nel dimenticatoio – concludono i residenti – . Un annuncio fine a sé stesso che non ha avuto alcun seguito, con buona pace di chi si trova ancora a fronteggiare queste spiacevoli situazioni di degrado. Forse al Comune hanno problemi con le agende? O magari si teme che dalla seduta ne esca un’immagine poco lusinghiera della città? Ai posteri l’ardua sentenza. Intanto, il Far West continua».l

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