Il Tirreno

Lucca

Sicurezza sulle Mura, più che barriere servono controlli più frequenti e accurati

Marco Innocenti
Sicurezza sulle Mura, più che barriere servono controlli più frequenti e accurati

Questa è la strada per trasformarle davvero in un luogo di eventi e relax

14 agosto 2022
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LUCCA. Spendere centinaia di migliaia di euro per mettere ringhiere sulle Mura o rispettare l’opinione e il buon senso della grande maggioranza dei lucchesi che contro quella scelta si sono espressi e mobilitati? La risposta arriverà appena la nuova amministrazione avrà valutato bene la questione, dopo aver intanto sospeso la gara per l’appalto. Tralasciando l’impatto estetico e la singolarità di una decisione che diventerebbe un imbarazzante precedente per tutti monumenti d’Italia accessibili con un minimo di rischio, non convince affatto, sul piano della sicurezza, il tipo di protezione con ringhiere a maglie larghe, che non impedirebbe l’attraversamento. Detto in soldoni: non c’è alcuna certezza che le ringhiere, destinate soprattutto alla parte interna verso la città, eliminerebbero rischi di cadute e tanto meno che eviterebbero agli amministratori comunali eventuali denunce e procedimenti giudiziari in caso di incidenti.

Situazioni che forse si sarebbero potute evitare in passato se ai trasgressori fosse stata applicata la sanzione amministrativa previsa dall’articolo 3: «È assolutamente vietato salire sui parapetti, sia in muratura che in terrapieno, lungo il lato esterno e interno delle cortine e dei baluardi delle Mura. Le infrazioni saranno punite». La legge demanda alle amministrazioni il compito di stabilire l’importo della sanzione, che può andare da 10euro a 15mila euro. Il Comune di Lucca ha fissato la cifra? Sono mai state elevate contravvenzioni a chi continua a camminare e prendere il sole sui parapetti? Ci sarebbe stata l’apertura di una inchiesta nei confronti di amministratori pubblici, se ai genitori del ragazzino caduto fosse stata elevata contravvenzione in base al regolamento? Ci sono oggi da parte dell’amministrazione e del comando della polizia municipale input per accurati controlli sull’uso delle Mura, che sarebbe utile estendere alla verifica del rispetto di un'altra norma che dice: «L’uso delle biciclette anche a più posti è sempre ammesso purché a velocità non superiore a 10 Km/h»?

Se, come si evince da recenti iniziative della giunta, le Mura devono tornare un luogo di cultura, eventi, relax e svago in piena sicurezza, una più accurata pianificazione dei controlli è inevitabile. Sull’anello alberato è permesso organizzare manifestazioni sportive, culturali, educative, artistiche, scientifiche, ludiche, ricreative e politiche. Si possono proporre anche cerimonie, attività commerciali e promozionali. Ma se si vuol procedere su questa strada, controlli costanti per il rispetto delle regole sono irrinunciabili.


 

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