La protesta
Magliano in Toscana, Vivarelli Colonna contestato alla 79esima commemorazione dell’eccidio di Maiano Lavacchio – Video
◗
La protesta: spalle voltate al sindaco Vivarelli Colonna (foto Agenzia Bf)
Spalle voltate e cori contro il sindaco per la proposta di intitolazione di una strada ad Almirante, in sua difesa interviene l’Anpi: «Noi facciamo parlare tutti»
1 MINUTI DI LETTURA
MAGLIANO IN TOSCANA. Spalle voltate e cori contro il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna alla 79esima commemorazione dell’eccidio di Maiano Lavacchio.
Il 22 marzo 1944, su ordine del prefetto e capo della provincia Alceo Ercolani, una divisione della Guardia nazionale repubblicana, insieme ad alcuni squadristi e gerarchi del fascio locale, rastrellò, processò sommariamente e fucilò undici ragazzi ritenuti colpevoli di non essersi presentati alla chiamata alle armi della Repubblica Sociale Italiana e quindi ricercati come disertori.
Vivarelli Colonna, dopo le altre istituzioni del territorio, si prepara a leggere il suo discorso. Ma una parte dei presenti, sotto le bandiere Cgil, si volta simbolicamente di spalle e intona Bella Ciao per protestare contro la proposta della giunta grossetana di intitolare una strada a Giorgio Almirante. Il primo cittadino, non senza difficoltà, continua a leggere.
A pacificare la situazione interviene Luciano Calì, presidente di Anpi maremmana: «Noi facciamo parlare tutti». E il primo cittadino può concludere.
