Fiorentina, incubo infinito: il Verona vince al 93’. Giocatori in lacrime, contestazione dei tifosi – Dura decisione del club
Fischi e cori al triplice fischio: il club ha annunciato il silenzio stampa dopo l’ennesima sconfitta
FIRENZE. Sconfitta bruciante e una durissima decisione della società viola. Una doppietta di Orban stende i viola, costringendo la Fiorentina all’ennesima sconfitta, 2-1 al Franchi contro il Verona, nonostante le tante occasioni sprecate dalla squadra di Vanoli. La squadra di Zanetti gioca una gara attenta, non mollando mai e pungendo in avanti soprattutto con Orban, trovando un successo determinante in uno scontro diretto e salendo a 12 punti in classifica, con la seconda vittoria consecutiva dopo l’Atalanta, mentre è sempre più da incubo la situazione della Viola che resta mestamente ultima con soli 6 punti, con giocatori in lacrime nel finale dopo aver subito nel recupero il gol del ko, restando l’unica squadra a non aver ancora vinto in Serie A. La società nel post partita ha fatto sapere che la squadra è in ritiro a tempo indeterminato.
La gara
Nella prima frazione, la Fiorentina prova a fare la gara ma è molto confusionaria e non riesce a sbloccare il risultato nonostante il dominio in termini di possesso palla, mentre il Verona si difende con grande ordine, sfiora il vantaggio con Bernede al 7’ che colpisce la traversa con una conclusione molto potente e con Giovane, e alla fine trova il vantaggio al 41’ con Orban che subentrato all’infortunato Giovane, scappa in contropiede, brucia Ranieri e batte De Gea con un rasoterra preciso per lo 0-1. I viola avevano sfiorato il vantaggio con Kean al 18’ con una conclusione di sinistro di poco sopra la traversa e al 29’ l’attaccante si presenta davanti a Montipò ma non trova la porta.
La ripresa
Nella ripresa Fiorentina avanti all’arma bianca in cerca del pareggio. Al 50’ occasionissima viola con Ranieri che di testa colpisce la traversa. Al 54’ ci prova Dodò con un destro rasoterra molto potente, ma la palla finisce sull’esterno della rete. Verona in difficoltà e al 58’ ci prova Fagioli dal limite ma è bravo Montipò a distendersi e a deviare in angolo.
Si aprono spazi in contropiede e il Verona spreca il raddoppio al 64’ ancora con Orban che di testa, da posizione molto ravvicinata, manda la palla alta sopra la traversa. La Viola riprende a spingere e al 67’ pallonetto di Kean che è bravo a sfruttare il buco di Nelsson ma finisce di pochissimo fuori a lato. Il gol è nell’aria e arriva fortunoso al 69’ con l’autogol di Unai Núñez per l’1-1. Kean arriva alla conclusione che Montipò riesce a respingere ma la palla termina sul piede di Nunez che la manda nella sua porta. Al 79’ la reazione del Verona con una gran conclusione di Gagliardini dal limite ma è bravissimo De Gea a respingere.
La Fiorentina si getta in avanti in cerca della vittoria ma viene punita nel recupero. Al 93’ Bernede scappa sulla sinistra e arriva a fare un cross basso dalla linea di fondo per Orban che di prima intenzione gira con il mancino e batte De Gea. La Fiorentina lamenta che la palla fosse uscita ma dopo il controllo del Var il gol viene convalidato per la disperazione del Franchi e di tutti i viola.
Fischi e cori
La Fiorentina – che chiude fra i fischi e la dura contestazione dei tifosi – ha scelto il silenzio stampa. Inoltre, è arrivata la decisione del ritiro a tempo indeterminato. Circa un centinaio di tifosi viola stanno intanto attendendo l’uscita del pullman gigliato dallo stadio Franchi, sul retro del settore curva Marione.
