Rinasce l’area dell’ex storico pub, assunzioni al Centro agricolo di Montelupo: come candidarsi
Arriva il punto vendita “Oltregreve” e cerca personale: «Rilanciamo una zona degradata dopo aver risanato la nostra azienda»
MONTELUPO. Prima la nascita di un supermercato Eurospin nell’area dell’ex Tonio, che comprendeva anche la storica discoteca Seven Eleven. Ora, a poche centinaia di metri di distanza, un mercato agricolo in quello che fu il “Maes delle Fiandre”, ex pub di riferimento per i giovani dell’Empolese e non solo. Si completa la “metamorfosi” dell’area lungo la Tosco Romagnola, a due passi dallo svincolo montelupino della Fi-Pi-Li.
Il secondo step, dopo mesi di lavori, è in dirittura d’arrivo: il 12 ottobre (ore 10,30), sarà inaugurato il punto vendita (che si aggiunge a quello di Firenze) del Centro agricolo Oltregreve, che si insedia – grazie a un investimento di mezzo milione di euro – nell’immobile abbandonato da anni, dopo la chiusura del “Maes”.
Oltregreve è stato fondato nel 2020 grazie a un worker buyout (azione di salvataggio di un’azienda, con i lavoratori che subentrano nella proprietà) , da parte di 14 ex dipendenti della Cooperativa Legnaia, che «hanno saputo – scrive con orgoglio il Centro in un comunicato stampa – risanare un’azienda storica, portando un modello che unisce tradizione e innovazione. L’apertura del punto vendita a Montelupo segue lo stesso principio: dare nuova vita a un’area degradata, così come il worker buyout ha risanato un’impresa. Il nostro impegno verso la cura del territorio è alla base di questa nuova iniziativa, che offrirà servizi e prodotti sia ai produttori agricoli locali sia ai consumatori. “Ci prendiamo cura del territorio” è il nostro slogan per l’attività sulla Tosco Romagnola Sud, che riflette la nostra attenzione al recupero degli spazi e alla valorizzazione delle risorse agricole locali. Montelupo, con la sua lunga tradizione agricola e un crescente interesse verso la sostenibilità, rappresenta il luogo ideale per portare avanti questa missione. Il nuovo punto vendita promuoverà prodotti locali di qualità, come olio e vino, e fornirà strumenti e consulenze per migliorare l’efficienza degli agricoltori, supportando così la crescita economica e sociale della comunità».
«L’operazione – aggiungono da Oltregreve – rappresenta un contributo al risanamento del territorio, non solo in termini agricoli, ma anche sociali ed economici, restituendo valore a una zona prima abbandonata. Questo nuovo progetto si colloca nel più ampio processo di rigenerazione e innovazione che portiamo avanti, dimostrando che la cura e la passione per il territorio possono trasformare sfide in opportunità». E a proposito di opportunità, è ancora in corso la ricerca di personale con esperienza nel settore agrario (inviare il curriculum a info. villamagna@centroagricolooltregreve. it) .
Intanto la rigenerazione riceve il plauso del sindaco Simone Londi: «Gli interventi di recupero di aree inutilizzate sono sempre positivi e questo assume ancora più importanza perché viene realizzato in una zona strategica del nostro territorio».
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