Il Tirreno

CASTIGLIONCELLO. Gli ultimi ritocchi burocratici finali e poi inizieranno i lavori per costruire, sulle ceneri dell’ex discoteca Ciucheba, il nuovo fabbricato che ospiterà dieci appartamenti (ai piani superiori) e fondi commerciali (al pian terreno). L’intenzione della proprietà, infatti, «è quella di iniziare con gli interventi di ricostruzione entro la fine dell’anno – spiega Claudio Cataldo, legale della società Santa Giulia proprietaria dell’immobile – ma se sarà possibile i lavori inizieranno anche prima. In questi giorni stiamo definendo gli ultimi dettagli e la ditta che eseguirà l’intervento è già stata individuata».

La demolizione

Siamo agli ultimi step da percorrere, dunque, poi sarà possibile iniziare con il progetto di costruzione. Era la metà di aprile del 2024, lo ricordiamo, quando, dopo aver ottenuto dal Comune di Rosignano il permesso a costruire, le ruspe iniziarono ad abbattere quello che ormai era diventato un rudere a metà tra il lungomare e la pineta Marradi di Castiglioncello. L’edificio che un tempo ospitava la gloriosa discoteca Ciucheba, fino a vent’anni fa uno dei locali più famosi d’Italia, era ormai una struttura fatiscente. Poi, dopo la demolizione, ecco lo stop ai lavori, con le ruspe che si sono fermate durante i mesi estivi. Una pausa, questa, che la proprietà aveva programmato per non andare a incidere con la stagione turistica. E adesso, al posto del Ciucheba, c’è una sorta di terrazza dalla quale si gode la visuale sul golfo di Portovecchio.

Il passato

Nell’aprile scorso quella benna che distruggeva ciò che era rimasto di un edificio che aveva ospitato artisti del calibro di Renato Zero, Roberto Benigni, Loredana Bertè, Gianna Nannini, Beppe Grillo, Gino Paoli, Franco Califano, Charles Aznavour Diego Abatantuono, il premio Oscar Gabriele Salvadores, aveva attirato l’attenzione di turisti e residenti. Quelle ruspe stavano cancellando un periodo d’oro per Castiglioncello e per i giovani di allora. Eppure, dopo vent’anni di chiusura, del locale era rimasto ben poco. Solo una memoria collettiva difficile da cancellare, per ciò che in passato ha significato.

Il progetto

L’iter burocratico per realizzare in quell’area un nuovo edificio è stato lungo e tortuoso. È di fatto iniziato nel 2009 e terminato nel 2022 con il permesso a costruire. Nel frattempo c’è stata la necessità di approvare una variante semplifica al pino operativo. E adesso ecco l’avvio dei lavori. Al posto dell’ex Ciucheba verrà realizzato un nuovo fabbricato, che si atterrà alla volumetria esistente e che ospiterà dieci appartamenti ai piani superiori, da utilizzare anche come casa vacanze. Al piano terra, d’altra parte, verranno realizzati fondi commerciali che potranno rivitalizzare il lungomare. Ad essere riqualificate saranno anche l’area a verde adiacente alla discoteca e la scalinata che porta sul lungomare Cristoforo Colombo. Inoltre ci sarà un potenziamento della rete idrica.

Il futuro

Un intervento, questo, studiato nei minimi dettagli proprio per non lasciare niente al caso, come spiega lo stesso Claudio Cataldo. Perché l’intera operazione, visto dove dovrà nascere la struttura, non è solo un investimento economico ma anche un delicato intervento di riqualificazione dell’intera area. Se tutto va bene, dunque, entro la fine dell’anno si comincerà a costruire sulle ceneri dell’ex discoteca Ciucheba, così da fornire una nuova identità a questo fazzoletto di territorio vista mare che è entrato di diritto nella storia della Castiglioncello degli anni d’oro e di tutta la costa. Preparatevi, stanno per arrivare negozi e appartamenti.

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