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Forte dei Marmi, con l'Azzurra Novara tre punti che pesano

Forte dei Marmi, con l'Azzurra Novara tre punti che pesano<br type="_moz" />

I rossoblù di Roberto Crudeli rifilano una manita all’Azzurra e lanciano un messaggio al campionato Duhalde e Checchetto, autori di una doppietta, protagonisti del successo. A segno anche Ballestero

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Forte dei Marmi È una vittoria che pesa, eccome se pesa: Forte dei Marmi travolge il Novara 5-1 e manda un segnale nitido a tutto il campionato. Una di quelle serate in cui non basta leggere il punteggio per capire la portata del risultato, perché al “PalaForte” si è giocata una partita che sa già di spartiacque, di quelle capaci di ridisegnare ambizioni e prospettive in un torneo tiratissimo, dove ogni sbavatura può cambiare la stagione.

Il Novara prova a dettare il ritmo nei primi minuti, con un tiro teso da lontano che scalda subito i riflessi di Riccardo Gnata, ma il Forte non si scompone, difende con ordine e aspetta il momento giusto. E quando arriva, fa male: manovra pulita, López inventa, Bozzetto trova il varco e Duhalde è il più lesto sulla ribattuta per firmare l’1-0 che accende il pubblico e cambia l’inerzia.

Da lì i rossoblù prendono campo e fiducia: Bozzetto sfiora il raddoppio con un’alza e schiaccia velenosa, Ballestero timbra il palo con una botta secca da fuori, mentre il Novara prova a restare in scia affidandosi alle ripartenze e alle parate di Fongaro.

L’equilibrio resta fragile, il ritmo alto, ma è il Forte a mettere più qualità, colpendo un’altra traversa con Bozzetto in una serata in cui ogni accelerazione fa tremare la difesa ospite.

Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Crudeli alza il volume e trova subito il 2-0 con Ballestero, un gol che fotografa l’inerzia del match.

Il Novara prova a non uscire di scena, ma il Forte, dopo tre legni, trova anche il 3-0 con un diagonale perfetto di Checchetto, defilato sulla destra: una conclusione chirurgica che si infila alle spalle di Fongaro.

E proprio Checchetto firma anche il poker, servito da López, con un gran tiro al volo dal vertice alto: 4-0 e partita che sembra chiusa.

Il Forte però non smette di attaccare seguendo il proprio Dna, lasciando qualche spazio che il Novara sfrutta al meglio con Moyano, bravo a firmare il 4-1 approfittando di un attimo di disattenzione.

Ma la reazione rossoblù è immediata e feroce: Bozzetto serve Duhalde, tiro sul palo che però stavolta agevola la rete con la palla che entra per il definitivo 5-1.

Una prova di maturità e potenza, tre punti che valgono molto più della classifica e che lanciano il Forte verso la sfida di settimana prossima contro il Lodi. l

Gianni Battisti

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