Forte dei Marmi, cena stellata al Maitò: i vip, il menù e il dress code
Tanti i volti noti presenti tra imprenditori, personaggi della tv, politici e teste coronate
FORTE DEI MARMI. È stato il deflagrare dello spettacolo pirotecnico a recitare l’epilogo della festa dell’estate andata in scena martedì sera al “Maitò”. In proposta, nel ristorante-stabilimento balneare, una cena sotto le tende, per dirla con le parole dell’organizzazione, «in pieno stile fortemarmino per celebrare la vacanza tutta italiana all’insegna dell’eleganza»
“Mono. Maitò” era infatti il tema della serata, la “Notte dell’estate”, proprio per ribadire, come da intenzione della proprietà non solo l’unicità del luogo con inno all’identità, ma anche il dress code». Già perché il look “imposto” agli ospiti era completamente bianco o blu o azzurro per intendersi i tre colori simbolo dello stabilimento balneare.
Tanti i volti noti presenti tra imprenditori, personaggi della tv, politici e teste coronate: l’archistar fiorentino Marco Casamonti, il procuratore sportivo Davide Lippi, l’ex sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti, la giornalista del tg5 Cesara Buonamici, Mafalda di Savoia Aosta solamente per citarne alcuni.
Per una cena andata in scena tra finger food e buffet assistito da consumare sotto le tende «anche grazie al coinvolgimento di fornitori, con un indubbio indotto per il territorio: crudite, astice, un casaro a intrecciare la mozzarella, showcooking, patanegra affettato col cotador, sushi e un esondare di litri di champagne Ruinart Blanc de Blancs» si legge in una nota.
Una proposta resa possibile grazie al lavoro di brigata a quattro mani dello chef Maitò Giacomo Beani assieme al pluristellato Giuseppe Mancino de Il Piccolo Principe e la direttrice generale Hanina Bensellam.
A intrattenere la performance della cantante Ilaria Della Bidia e la presenza degli “artisti dell’effimero” con personaggi, ad impatto suggestivo, dal sapore felliniano mentre la tradizione italiana e versiliese si respirava in ogni sua forma.
Già a partire dall’ingresso dove hanno recitato da protagonisti i modellini (dipinti di blu) degli marchio AB Yacht di Viareggio, il cantiere rilevato e rivalorizzato dal Gruppo Nesti proprietario dello stesso Maitò.
A seguire il percorso artistico reso possibile grazie alla selezione della Galleria Tornabuoni che – negli spazi del ristorante – ha proposto opere di Fontana, Alighiero Boetti, Piero Dorazio, Agostino Bonalumi, Fabrizio Plessi e Enrico Castellani.
Come da premessa coinvolgente il gran finale dello spettacolo pirotecnico orchestrato a ritmo di musica.
A luci spente sono infatti andati in scena i fuochi d’artificio imperiali in mezzo al mare.
Per un sun show pirotecnico che ha regalato una cartolina d’eccezione con giochi di luci a due passi dalla battigia.
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