Regionali Toscana: Giani al 58%, Tomasi si ferma al 37% ma cresce in popolarità
Pd primo partito col 32%, Fratelli d’Italia al 22%. I civici fermi al 2%
Preferiscono collocarsi idealmente nell'area di "sinistra" (21%) rispetto a quella di "centrosinistra" (20%), mentre al "centro" si posiziona il 15,8%, nel “Centrodestra” il 12,8% e a "destra" l'8,3%. È la fotografia dell'elettorato toscano che emerge dall'ultimo sondaggio (su mille intervistati), svolto da Emg per Toscana Tv nelle prime due settimane di maggio e resa pubblica ieri sera dall'emittente toscana. Un quadro d'insieme che, proiettato sulle prossime elezioni regionali d'autunno, lancia il centrosinistra toscano in pole position contro un centrodestra che fatica e con un'area di centro che s'ingrossa fino al 15,9% dell'elettorato. Le intenzioni ideali di appartenenza politica, sarebbero queste.
Vola, comunque, Eugenio Giani nel sondaggio: il 58% degli intervistati ha detto che lo voterebbe per un secondo mandato come presidente della Regione, mentre il 37% sceglierebbe Alessandro Tomasi di Fratelli d'Italia e solo il 2% la lista civica di Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio.
Poi il dato boom: il 93% dei toscani dichiara di essere soddisfatto della qualità della vita nella regione, mentre il 56% afferma che andrà sicuramente alle urne per l'elezione del nuovo presidente della Regione, il 27% dichiara che probabilmente lo farà e solo il 7% annuncia di non voler partecipare assolutamente al voto.
Sul versante delle coalizioni, la partita sembrerebbe vinta a tavolino. Il centrosinistra, secondo il sondaggio Emv, raggiungerebbe addirittura il 58%, mentre il centrodestra non andrebbe oltre il 38,5%. Nonostante questo, Alessandro Tomasi registra una forte risalita rispetto ad alcuni mesi fa in popolarità: il 52% degli intervistati, infatti, ha confermato di conoscerlo. Niente a che vedere, però, con il 90% che dichiara di sapere chi è Eugenio Giani e con il 54% che conferma fiducia nella sua figura.
Sempre secondo il sondaggio, il Partito Democratico resta il primo partito regionale con il 32% dei voti (alle elezioni regionali del 2020 il Pd prese il 34,7%). Sinistra Italiana Alleanza Verdi toccherebbe il 7% (diventando il secondo partito del centrosinistra), il M5S andrebbe al 6,5% (prese il 7% nel 2020), Italia Viva si confermerebbe al 4% (prese il 4,5% nel 2020), una eventuale Lista Giani Presidente s’alzerebbe al 4% (Orgoglio Toscano, lista simile, prese il 2,9% nel 2020), +Europa e Azione coglierebbero ciascuna il 2% dei voti; +Europa, Azione e Psi assieme potrebbero ambire ad uno scranno nel prossimo Consiglio regionale. Sul fronte del centrodestra, Fratelli d’Italia passerebbe dal 13,5% del 2020 al 22% del sondaggio, mangiando voti soprattutto alla Lega Salvini che dal 21,8% del 2020 oggi non andrebbe oltre l’8% dei voti.