Il Tirreno

Toscana

Il documento

“Cari presidenti, vi scrivo”: la lettera dei vertici di Assinterminal

di Maurizio Campogiani

	(foto di repertorio) 
(foto di repertorio) 

Il testo ai neopresidenti delle Autorità di sistema portuale, a coloro che stanno per essere designati e ai commissari ancora in carica

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Una lettera di benvenuto ai nuovi vertici delle Autorità di Sistema Portuali, alcuni già designati e che attendono solo il definitivo via libera del Parlamento, altri che avranno la designazione nei prossimi giorni. Assiterminal, l’associazione di gran parte degli operatori portuali, attraverso il suo presidente, Tommaso Cognolato, e il direttore generale, Alessandro Ferrari, hanno voluto rivolgere un saluto augurale ai neopresidenti degli enti («un buon vento a quanti stanno per iniziare il loro importante percorso»), estendendo il saluto anche ai commissari ancora in carica, invitando tutti a partecipare all’assemblea in programma a Roma il prossimo 19 giugno.

Nel documento, Assiterminal mette in primo piano l’importanza del rapporto tra le imprese che operano negli scali marittimi italiani e gli enti preposti alla loro gestione. «Cari tutti – si legge nella nota – si è avviato il processo di designazione delle presidenze delle Adsp dei porti nazionali, un ciclo naturale, periodico, normato, che ricorre in un sistema di governance fondamentale per lo sviluppo di un insieme di ambiti strategici del nostro Paese: i territori, la logistica, l’industria e il turismo».

La lettera

«Un sistema – prosegue la nota di – composito, articolato, caratterizzato e caratterizzante da fattori complessi che negli ultimi anni, come in altre stagioni, è stato in prima linea in scenari sempre più mutevoli da tutti i punti di vista. Un sistema fatto di persone, processi organizzativi e operativi specifici, compagini imprenditoriali profondamente radicate nel territorio ovvero globalizzate su scala mondiale, intriso di interazioni politiche, sindacali, di filiera, sempre più articolate. Un sistema, appunto, non sempre tale, sempre alla ricerca e in attesa di uniformità, di una regolazione reale e adeguata al contesto di economia di mercato in cui viviamo, di una visione politica per il Sistema Paese e conseguenti capacità di pianificazione, realizzazione efficienti».

«Alcuni di voi – conclude il documento dell’associazione – sono al termine di un ciclo di esperienze, altri hanno ancora davanti mesi o anni: ciascuno ha portato il suo contributo, ciascuno si è misurato nel proprio contesto maturando esperienze, costruendo progettualità, magari anche a volte fallendo obiettivi o aspettative, come è normale che sia per tutti noi, quando ci mettiamo in gioco. A ciascuno di voi, come Assiterminal, vogliamo dire grazie, per quando ci siamo confrontati trovandoci allineati o in disaccordo, per quando le nostre aziende hanno trovato in voi interlocutori partner e per quando invece non abbiamo trovato una sintesi (vale reciprocamente, ovviamente), partendo sempre dal presupposto che ciascuno, legittimamente, persegue un interesse, che tanto più nella portualità che di per sé sancisce il principio del perseguimento dell’interesse generale, come somma di quello privato con quello pubblico. Buon vento a tutti e un benvenuto a coloro che vi subentreranno».

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