Il Tirreno

È già stato ribattezzato il ricevimento del secolo quello che domani sera re Carlo III offrirà a Buckingham Palace per tutti in leader mondiali arrivati nella capitale britannica per partecipare ai funerali di Stato dell’ultima regina globale, Elisabetta II, previsti lunedì mattina all’abbazia di Westminster. Un evento senza precedenti nella storia. Dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden all’ambasciatore della Corea del Nord si stima che ci saranno oltre cinquecento dignitari stranieri.

Politica, ma non solo: saranno presenti le monarchie regnanti del mondo, dall’Asia all’Europa, con il vecchio continente che conta una rete di parentele che risalgono alla trisavola di Elisabetta, la regina Vittoria, soprannominata proprio per questa ragione la nonna d’Europa. Il ministero degli Esteri britannico ha invitato tutti i Paesi con cui il Regno Unito intrattiene relazioni ad eccezione di Russia, Bielorussia e Birmania. E il RSVP scadeva giovedì 15 dopo di che alla diplomazia britannica restavano tre giorni per lavorare a uno dei sitting plan più delicati dell’epoca contemporanea.

Il padrone di casa re Carlo III accompagnato dalla regina consorte Camilla e dal resto della famiglia reale, tra cui i principi del Galles e i duchi di Sussex, riceverà gli ospiti negli Appartamenti di Stato dalle 6 di pomeriggio, orario di Londra. Il menù prevede un aperitivo accompagnato da canapé, ma l’attenzione è soprattutto rivolta al dress code. Si raccomandano completi scuri e nessun accessorio appariscente.

In giornata, prima di arrivare a Palazzo, i leader avranno la possibilità di porgere il loro tributo a Elisabetta II a Westminster Hall. La prima a raggiungere Londra è stata Jacinda Ardern, il primo ministro della Nuova Zelanda, atterrata nella capitale britannica già ieri pomeriggio. Seguirà la più grande sfilata di Capi di Stato e di governo al mondo per l’ultimo omaggio a una regina intramontabile.l

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