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Fucecchio, assalto da film al calzaturificio delle griffe: il maxi piano dei ladri tra furgoni rubati, chiodi per strada e un magro bottino


	I furgoni e l'azienda colpita
I furgoni e l'azienda colpita

La banda è entrata in azione nella notte in due capannoni del gruppo Freeland: bloccate le vie di accesso alla fabbrica. Ingenti i danni, bottino magrissimo. Lo sgomento della sindaca

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FUCECCHIO. Assalto da film nella notte di venerdì 11 in due capannoni di un famoso calzaturificio di Fucecchio, in via Giovanni da Verrazzano. Nonostante il maxi piano elaborato dalla banda di ladri, il bottino, secondo una prima ricostruzione, non sembra ingente, anzi. Notevoli, di sicuro, sono i danni alle strutture.

L’azione dei ladri

Da una prima ricostruzione, la banda è entrata in azione nella notte sfondando i cancelli di due capannoni della stessa proprietà: bloccate con una ventina di furgoni (anche questi rubati) e auto le vie di accesso alla fabbrica. Gettati anche dei chiodi a quattro punte sull’asfalto. Il colpo è avvenuto al calzaturificio del gruppo Freeland (che conta un organico di circa 300 persone), che produce scarpe per marchi del lusso in società con Hermes.

Ancora da capire il quantitativo del furto: il sistema di allarme, suonato alle 4,30, potrebbe aver notevolmente ridimensionato i piani della banda. Parte dell'attività produttiva è comunque proseguita perché un terzo capannone non è stato “attaccato”. (La ricostruzione completa del colpo e gli errori dei ladri)

Parla uno dei soci

«All’interno è tutto sfondato, ci sono danni anche nei laboratori». Sono le parole di Massimiliano Potenza, uno dei soci del gruppo Freeland. «Ancora non è possibile avere uno stima di danni».

Strade chiuse per ore

Per motivi di ordine pubblico e per rimuovere i furgoni utilizzati, fa sapere il Comune, sono state chiuse per ore la strada provinciale 11/circonvallazione di Fucecchio, viale Colombo e alcune strade limitrofe. Di conseguenza i servizi di trasporto scolastico e di trasporto pubblico locale da e per Ponte a Cappiano, Vedute, Querce, Pinete e Galleno, sono stati sospesi.  Una roba che a Fucecchio non si era mai vista prima e che ha attirato l’attenzione di tutti, perché le strade erano diventate impercorribili a causa dei mezzi rubati e piazzati come barriera con le ruote tagliate.

Lo sgomento della sindaca

Sul posto è giunta la sindaca Emma Donnini, che ha espresso profondo sgomento per l’episodio e sincera solidarietà agli imprenditori colpiti: «Quella avvenuta alle prime ore di oggi – commenta la sindaca Emma Donnini – è senza dubbio un'operazione che i malviventi hanno studiato a tavolino in maniera meticolosa e che, oltre ai danni causati a un' importante azienda del nostro sistema produttivo, ha creato disagi a gran parte del nostro territorio. Esprimo la mia solidarietà e la mia vicinanza agli imprenditori colpiti da questo assalto e ringrazio le forze dell'ordine che si stanno adoperando fin dalle prime ore del mattino per trovare elementi utili alle indagini».

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