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Dottoressa muore a 69 anni, era biologa dell’ospedale Santa Chiara

di Sabrina Chiellini
Dottoressa muore a 69 anni, era biologa dell’ospedale Santa Chiara

Maria Rita Metelli, originaria di Cecina, era responsabile del laboratorio di ematologia a Pisa. Il cordoglio dei colleghi: «Una donna di grande valore, ci mancherà». Fissati i funerali

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FAUGLIA. È morta all’età di 69 anni, la dottoressa Maria Rita Metelli, biologa dell’ospedale Santa Chiara, responsabile del laboratorio di ematologia e project leader dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana. Da un anno e mezzo combatteva con una grave malattia ma questo non le ha impedito – «Era una donna molto preparata oltre che dotata di un grande senso del dovere» è il ricordo di una collega – di continuare a lavorare per portare a conclusione i progetti da lei iniziati per la riorganizzazione dei laboratori. Così finché la malattia non l’ha costretta a fermarsi è rimasta in servizio nell’ospedale pisano dove lascia tanti ricordi e un grande vuoto.

Metelli, ormai da molti anni lavorava a Pisa. Era originaria di Cecina – qui la sua famiglia è molto conosciuta e il fratello Paolo è ginecologo all’ospedale della cittadina livornese. Mentre lei aveva scelto di vivere in campagna, nella tranquillità di Fauglia, da dove facilmente poteva raggiungere la sede di lavoro. Avrebbe compiuto 70 anni il 9 dicembre, tra due mesi sarebbe andata in pensione: «Maria Rita era una persona volitiva, un ciclone e anche se le mancava poco per andare in pensione ha portato avanti i suoi progetti, come se dovesse restare con noi ancora a lungo», è il ricordo di una collega mentre con la mente pensa alle giornate di lavoro e ai risultati raggiunti. Ieri mattina la notizia della morte della biologa. «Maria Rita Metelli ha ricoperto fino alla fine, con profonda dedizione il ruolo che da anni le era stato conferito, quello di project leader dell’Aoup, ruolo che ha consentito la modernizzazione di attività importanti per l’Azienda ospedaliera universitaria pisana. Persona di grandi valori professionali e umani che mai faceva pesare il suo ruolo ai professionisti con i quali collaborava. Sempre disponibile, ognuno poteva contare su un suo consiglio e sul suo supporto. Una donna di valore. Mancherà molto a tutti ma, soprattutto, a coloro che le hanno voluto bene. Grazie di tutto Maria Rita» è il messaggio di cordoglio scritto dai colleghi. Anche l’Azienda ospedaliera si è unita al dolore della famiglia.

La dottoressa in questo periodo si era trasferita dalla famiglia del fratello, nella sua città d’origine dove riceverà l’ultimo saluto.

La salma è stata composta nella Casa funeraria Santini a Cecina da dove oggi (lunedì 79 alle 15, 15 partirà il corteo funebre per la chiesa di San Carlo Palazzaccio.

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