Il Tirreno

PISA. È finita nel peggiore dei modi la vicenda del 40enne pisano del quale i familiari avevano denunciato la scomparsa da dieci giorni. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato nel pomeriggio di oggi, 23 dicembre, in Alta Versilia: si trovava sulla parete che sovrasta l’ingresso dell’Antro del Corchia, la grande grotta nelle vicinanze del paese di Levigliani, nel territorio comunale di Stazzema.

Il ritrovamento è stato a opera del nucleo droni del personale tecnico del Soccorso alpino e speleologico della Toscana che ha collaborato alle ricerche.

Le ricerche

Sul posto squadre dei vigili del fuoco con personale di terra, droni, cinofilo e l’elicottero Drago. Presenti anche i carabinieri, squadre di volontari e il sindaco di Stazzema Maurizio Verona. Nella mattinata l’auto dell’uomo era stato trovato vicino a Pruno, altra frazione del Comune di Stazzema. Secondo quanto riferito, si trattava di zone da lui ben conosciute, visto che era solito farvi delle escursioni. Le ricerche si erano concentrate nell’area dopo che era stata effettuata la triangolazione delle celle telefoniche.

Da capire la dinamica dell’accaduto: si lavora anche su eventuali messaggi lasciati dall’uomo nella propria abitazione.