Piombino, Metinvest verso la firma dell’Accordo di programma
Il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso annuncia la riunione conclusiva il 22 maggio a Roma
PIOMBINO. Si terrà il 22 maggio la riunione conclusiva per la definizione dell’Accordo di programma tra il ministero delle Imprese e del made in Italy e Metinvest-Danieli. Ad annunciarlo è direttamente il ministro Adolfo Urso.
L’Accordo di programma prevede impegni sia delle parti pubbliche che dell’azienda per l’insediamento di un impianto siderurgico moderno, tecnologicamente avanzato, competitivo e a basse emissioni. E garantisce il coordinamento tra il piano industriale e quello ambientale, definendo il cronoprogramma degli investimenti, le modalità e le azioni necessarie per favorirli, il finanziamento pubblico, le iniziative legate alle energie rinnovabili, un piano di ammodernamento delle infrastrutture portuali e ogni altro aspetto connesso e funzionale a garantire che Piombino torni a essere un sito produttivo di coils. In ballo c’è una moderna acciaieria elettrica che, una volta a regime, produrrà 2,7 milioni di tonnellate di acciaio, nello specifico prodotti piani (coils) di varie tipologie e spessore.
Si tratta di un investimento da 2,5 miliardi di euro che fa capo a Metinvest Adria, la società composta dal gruppo ucraino Metinvest e dal gruppo friulano Danieli.
Il percorso si sviluppa in piena sinergia con il Comune di Piombino e la Regione Toscana che, insieme al Governo, condividono l’obiettivo strategico di costruire un polo siderurgico che possa ridare centralità all’Italia nella produzione di acciaio in Europa.