Il Tirreno

PESCIA. Un’andatura incerta, visibilmente fuori controllo, ha attirato l’attenzione di alcuni passanti, che non hanno esitato a contattare il 112. Quando la polizia è intervenuta e ha fermato il veicolo nei pressi di Pescia, la sorpresa è stata notevole: a bordo c’erano sei ragazzi, tutti minorenni. Al volante, un 17enne che aveva preso senza permesso l’auto di famiglia, mentre i genitori erano all’estero.

Cosa è successo

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Pescia, i genitori del giovane si trovavano in Albania per un breve soggiorno nel loro Paese d’origine. Il figlio, rimasto solo in casa, avrebbe approfittato della situazione per uscire in macchina con alcuni amici, senza patente e con l’auto intestata alla madre. Un comportamento che, oltre a costargli caro, ha portato anche conseguenze penali per i genitori, denunciati per abbandono di minore.

Servizi sociali e sanzioni

Dopo l’alt della polizia e la verifica della situazione, tutti i minori sono stati accompagnati in commissariato e riaffidati alle rispettive famiglie. Per il 17enne, invece, è stato richiesto l’intervento dei servizi sociali, in attesa del rientro dei genitori, tornati in Italia il giorno successivo. Non è finita qui: il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, mentre al ragazzo è stata contestata una sanzione complessiva di circa 7.500 euro, per guida senza patente aggravata dall’età, trasporto di passeggeri oltre il consentito, incauto affidamento e violazione di un precedente fermo fiscale a cui l’auto era già sottoposta.

Il precedente di Milano

L’episodio, fortunatamente, si è concluso senza feriti né incidenti. Ma la vicenda richiama inevitabilmente alla memoria la tragedia di pochi giorni fa a Milano, dove una giovane, Cecilia De Astis, ha perso la vita investita da un’auto rubata con a bordo quattro minorenni.