Il Tirreno

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Massa-Carrara, più corse e nuovi collegamenti: potenziato il trasporto pubblico

di Ivan Zambelli
Alcuni mezzi
Alcuni mezzi

Da gennaio linee fra Lunigiana e costa per incentivare l’uso dei bus. L’obiettivo? Rendere il servizio più efficiente, attrattivo e sicuro

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MASSA. Se non si può parlare di una rivoluzione, sicuramente è un passo avanti importante per incentivare il trasporto pubblico locale. Dal 7 gennaio entrerà infatti in vigore il nuovo assetto del tpl a Massa-Carrara con più corse, nuove linee e un progressivo rinnovo dei mezzi. L’obiettivo è quello di rendere il servizio più efficiente e attrattivo per gli utenti, soprattutto lungo l’asse costiero e nei collegamenti tra la Lunigiana e il resto della provincia, riducendo così il ricorso all’auto privata.

La campagna

Il nuovo sistema rientra nella campagna “Massa-Carrara sceglie l’autobus” e scatterà in concomitanza con l’arrivo del nuovo gestore del cosiddetto lotto debole, ovvero quelle aree dove il numero di passeggeri è più basso. L’ingresso in Lunigiana del consorzio Club di Lucca, che ha vinto l’appalto per il lotto debole, consentirà infatti ad Autolinee Toscane di spostare parte del proprio parco mezzi “a valle”, migliorando così l’offerta sulla costa apuana e nei principali collegamenti intercomunali. Il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, nel corso di una delle ultime conferenze stampa del mandato, rivendica il percorso svolto: «Sto cercando di portare a termine alcune delle fatiche più importanti di questi anni. Tra queste c’è il trasporto pubblico locale, insieme all’inaugurazione delle scuole e a un bilancio di previsione costruito con attenzione e rigore». Lorenzetti parla di un lavoro «faticosissimo», portato avanti su un tema particolarmente ostico: «Con la chiusura della gara del secondo lotto, il cosiddetto debole, abbiamo fatto valere il ruolo della Provincia. Non è un punto di arrivo definitivo, ma consegniamo a chi verrà un’organizzazione che può essere ulteriormente migliorata».

Centrale per l’ente provinciale è stato il collegamento tra aree interne e costa, con l’ospedale come nodo principale: «Avere corse dedicate per raggiungere il Nuovo ospedale Apuane, per visite e cure, era una priorità assoluta». A spiegare la logica dell’intervento è Vladimiro Frulletti di Autolinee Toscane: «Lo slogan è semplice, ma vero. Il trasporto pubblico è una delle leve principali per migliorare la qualità della vita delle comunità, riducendo la pressione delle auto e offrendo un servizio che permetta di andare a scuola, al lavoro, a fare la spesa o in ospedale con tempi certi». In tal senso, quello che faremo dal 7 gennaio sarà un'implementazione molto forte, con segnali importanti in Lunigiana e sulla costa». L’obiettivo, quindi, è quello di incentivare la mobilità collettiva a scapito di quella privata, consentendo di viaggiare in maniera più veloce.

Costa apuana

Per quanto riguarda il servizio urbano e extraurbano sulla costa apuana, i cambiamenti riguardano Carrara, Massa e Montignoso. A Massa, le linee 60 e 61 tra il centro, la stazione e Marina di Massa passano da una frequenza di 30 a 20 minuti. Sul fronte extraurbano, la linea 68 che collega Massa al Cinquale di Montignoso aumenta da 24 a 30 corse giornaliere. A Carrara viene resa strutturale la linea 51, che collega ogni giorno la città con il Noa: dal 7 gennaio sarà attiva dalle 5.52 alle 22.30.

Aumentano poi le frequenze della linea 52, che collega Carrara a Marina di Carrara passando dalla stazione ferroviaria di Avenza e dalla Fossa Maestra, con un bus ogni 10 minuti. In vista della stagione turistica debutta la linea estiva L63, che dall’11 giugno al 14 settembre collegherà ogni 40 minuti, dalle 9 alle 23, tutte le località della costa apuana da Marina di Carrara al Cinquale, passando da viale delle Pinete, Marina di Massa, Ronchi e Poveromo. A questa poi si aggiunge la linea notturna Lungomare by night, che collega Marina di Carrara a Torre del Lago.

Lunigiana

Importanti cambiamenti riguardano anche la Lunigiana, con un rafforzamento dei collegamenti verso la costa e i servizi sanitari. La principale novità è la nuova linea 19, che collegherà Pontremoli e Aulla direttamente con il Nuovo ospedale Apuane con quattro corse giornaliere. Il bus partirà da Pontremoli, con fermate a Filattiera, Villafranca, Terrarossa e Aulla, per poi raggiungere il Noa senza ulteriori soste. A Pontremoli viene inoltre introdotta la nuova linea 3, un percorso circolare e continuo che collega il centro con la stazione di Aulla e l’ospedale di Pontremoli. Sulla linea 16 Pontremoli-Aulla è prevista poi una corsa aggiuntiva con partenza alle 14.05, pensata per gli studenti in uscita da scuola. E a proposito di studenti, novità ci sono anche per i ragazzi che arrivano da Berceto, in provincia di Parma. Se fino ad oggi per motivi di competenze territoriali i bus si fermavano al confine, con questa novità potranno arrivare fino all’ingresso delle scuole della Lunigiana, senza dover fare cambi.

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