Marina di Massa, inizia l’operazione “salva mare”: 102 tonnellate di gasolio nella nave incagliata – Video
Il primo sopralluogo da parte dei tecnici per procedere con l’intervento in modo da scongiurare il rischio ambientale
MASSA. Dopo l’arrivo nella serata di lunedì 3 febbraio, del nulla osta da parte di capitaneria di porto e Procura, nella mattina di martedì 4 febbraio, i tecnici della ditta Neri di Livorno e i sommozzatori della Stmp di Piombino sono saliti per la prima volta a bordo della nave che nella serata di martedì 28 febbraio si è incagliata nel basso fondale di Marina di Massa scontrandosi contro il pontile. E abbattendo la rotonda panoramica che ne costituiva la parte terminale.
L’operazione
Il sopralluogo odierno ha come scopo l’analisi dell’intero fianco emerso della nave per un’analisi mirata allo svuotamento dei serbatoi: attualmente contengono circa 102 tonnellate di gasolio, perlopiù suddiviso nei due serbatoi di poppa posizionati ai lati.
Le prossime analisi
Per il fianco più compromesso della nave (quello sommerso dopo l’incidente) saranno necessarie ulteriori analisi con i sommozzatori, rese possibili dalle condizioni meteo-marine oggi più favorevoli dopo giorni di mare mosso (e quindi torbido).