Il Tirreno

LUCCA. La Scuola Imt è protagonista di una vivacità immobiliare che dà il senso di una proiezione espansiva dell’istituzione accademica. Dopo aver messo gli occhi sugli immobili di piazza Varanini e via del Fosso e aver avviato una ricerca per un ulteriore fondo, ora la Scuola cerca spazi per allestire un asilo nido al servizio del personale Imt. Una risposta concreta ai bisogni di chi, tra i lavoratori e le lavoratrici nelle sedi di piazza San Francesco e San Ponziano, ha la necessità di non staccarsi dai figli in tenerissima età.

Ecco allora l’avviso per raccogliere manifestazioni di interesse sotto forma di indagine esplorativa «allo scopo di individuare sul territorio comunale, preferibilmente all’interno delle Mura Urbane, oppure fuori, nelle immediate vicinanze della parte est delle Mura, dei locali da adibire ad asilo nido a far data, indicativamente, da febbraio 2027».

La manifestazione di interesse è rivolta a soggetti pubblici e privati che intendono offrire alla Scuola in vendita, locazione o comodato, luoghi da adibire al servizio. Tra i numerosi requisiti richieste, l’immobile dovrà avere una superficie interna, esclusi gli spazi dedicati ai servizi generali, a vano ingresso, a cucina, non inferiore a 120 mq; la zona bagno deve avere una superficie minima di 8 metri quadrati. Deve essere attrezzata con un minimo di tre servizi igienici (wc) , oltre a un lavandino, un fasciatoio e una vasca con doccetta. Spazi esterni: sono richiesti spazi esterni, con un minimo di 240 metri quadrati e i locali non possono essere in piani interrati o seminterrati. Deve essere presente o realizzabile una cucina o locale per la preparazione/sporzionamento pasti e non devono essere presenti barriere architettoniche per garantire l’accessibilità per i bambini.

La manifestazione di interesse va inviata entro le 13 del 26 gennaio all’indirizzo Scuola Imt Alti Studi Lucca, piazza San Ponziano 6, con raccomandata con avviso di ricevimento o corrieri privati tramite consegna a mano al medesimo indirizzo. Sarà considerata con favore la vicinanza dell’immobile offerto al Campus universitario in piazza San Francesco.

In parallelo all’operazione asilo nido è in fase avanzata la partita del complesso immobiliare che affaccia su piazza Varanini e via del Fosso di proprietà Collegio delle missioni africane, sede a Verona, conosciuto per l’attività dei missionari comboniani. La perizia sul valore del bene è stata consegnata e dovrà avere il parere favorevole sulla congruità da parte dell’Agenzia del Demanio.

Infine, l’ampliamento delle sedi della Scuola prevede la ricerca di un immobile o porzione di immobile da destinare a uso istituzionale universitario. Una manifestazione di interesse è stata formalizzata dalla Fondazione 4223 Impresa sociale che offrirebbe un fondo di cui ha disponibilità per le esigenze dell’Imt.

La Fondazione 4223 ha avuto in gestione il mercato del Carmine dal Comune e sta portando avanti i lavori per recuperare l’area.

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