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Lucca, muore a 79 anni Egisto Matteucci: era l’anima musicale della città


	Egisto Matteucci
Egisto Matteucci

Fondatore della Polifonica Lucchese e vice presidente dell’Aml: «Perdiamo un amico, un punto di riferimento e un infaticabile collaboratore»

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LUCCA. Si è spento all’età di 79 anni il Maestro Egisto Matteucci, storico vicepresidente e consigliere dell’Associazione Musicale Lucchese, conosciuto e apprezzato in città e non solo per l’infaticabile lavoro svolto non solo per l’associazione ma per diffondere e promuovere la passione per la musica. Era anche il fondatore e il direttore della Polifonica Lucchese, oltre a essere stato un insegnate (e per un periodo anche direttore) del conservatorio Boccherini.

«L’Aml perde un amico, un punto di riferimento importante oltre che un infaticabile collaboratore. Egisto è stato e resterà unico e inimitabile per la sua ironia, per la non comune disponibilità e per l’amore con cui per 60 anni ha curato i vari aspetti dell’attività dell’Aml che gli sono stati affidati – commentano addolorati dall’associazione di cui Matteucci faceva parte fin dai primi tempi, negli Anni Sessanta, a fianco di Herbert Handt – Alla moglie Antonella, alla figlia Eleonora e a tutti i familiari va il nostro abbraccio pieno di affetto e vicinanza».

Fondatore e direttore della Polifonica Lucchese, fin dal 1967 Matteucci ha formato letteralmente generazioni di coristi. Con il suo coro negli anni ha dato vita alla Rassegna di San Paolino che si teneva in luglio in occasione della festa del patrono, e al Concerto per San Michele, appuntamento sempre molto apprezzato del Settembre Lucchese nella chiesa di San Michele. Sono tantissimi anche gli studenti che con Matteucci si sono preparati al conservatorio “L. Boccherini”, dove ha insegnato fino al 2013 e dove ha ricoperto la carica di direttore. Al Boccherini era entrato come allievo nel 1955 per studiare e diplomarsi in violino, canto e composizione sotto la guida di Enzo Borlenghi. Fin da giovanissimo intraprese l’attività di direttore di coro e di orchestra, per la quale ha seguito i corsi di Franco Ferrara all’Accademia Chigiana di Siena.

Parole di cordoglio per la sua scomparsa arrivano anche dal Teatro del Giglio che lo ricorda come «un’anima competente e infaticabile della musica lucchese, cui ha contribuito per tutta la vita con competenza, garbo e perseveranza in ognuna delle istituzioni e delle associazioni delle quali ha fatto parte».

Matteucci è esposto all’obitorio di Campo di Marte. Martedì 1° aprile i funerali alla chiesa di Sant'Anna alle 10,30.

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