Jasmine Paolini, è il grande giorno: a Bagni di Lucca due maxischermi per la finale
Saranno collocati al Tennis Mirafiume e in piazza a Ponte al Serraglio
BAGNI DI LUCCA. Maxischermi al Tennis Club Mirafiume e a Ponte al Serraglio e grandi telvisori in tanti locali per seguire la finale che, dalle 15 a Wimbledon, vede protagonista Jasmine Paolini, la “bimba-guerriera” di Ponte a Serraglio che sogna e fa sognare tutta Bagni di Lucca e l’Italia intera.
La grinta, il carattere, la forza con cui Jasmine ha centrato, in rimonta, il sofferto e rocambolesco, ma meritatissimo successo in semifinale contro la Vekic hanno emozionato e commosso tutti. E da ieri nelle case e in ogni luogo pubblico non si parla di altro. La cittadina termale è tappezzata di manifesti che invitano tutti a seguire oggi la finale sui campi verdi, sulle tribune dei quali saranno presenti i genitori (Ugo e Jacqueline) e il fratello (William) della campionessa.
Ma saranno certamente gremite le postazioni davanti ai maxischermi, come quello che l’amministrazione comunale installerà al club Mirafiume, in accordo con la gestione della Tennis&Padel club Bagni di Lucca.
È davvero febbre-Jasmine per le strade di Bagni di Lucca dove tutti ricordano la bambina che, già da piccola, aveva dimostrato una grinta da fare invidia sui campi in terra battuta del Mirafiume. Alcuni cittadini hanno affisso striscioni di incoraggiamento alle finestre e ai terrazzi delle proprie abitazioni, e tutti sognano la favola, consapevoli che il nome di Jasmine Paolini e di Bagni di Lucca è già entrato nella storia del tennis.
Dominano speranza, lacrime e tanta ammirazione per la guerriera che cattura il cuore di tutti col suo sorriso e la sua determinazione, unite alla capacità. Tutta Bagni di Lucca ha seguito la semifinale cercando di vedere sulle tribune i genitori Ugo e Jacqueline e il fratello William, seduti in mezzo al ricercatissimo pubblico di Wimbledon forti della loro semplicità, che non hanno abbandonato. In mezzo a tanti lord e milady inglesi con i loro pomposi abiti firmati e cappelli da milionari, spiccava la semplicità dell’abbigliamento dei Paolini. La stessa che Jasmine mette in campo come arma segreta e vincente. Affronta avversarie che dovrebbero incuterle timore soltanto per il nome con una serenità che le disorienta e le disarma, prima di farle inesorabilmente soccombere sotto i colpi (l’incontenibile dritto in particolare) impietosi che sa ritrovare anche quando sembrerebbe battuta. Come contro l’altera Vekic in semifinale, rimontata e schiantata nel decisivo tie-break da cardiopalmo.
Idealmente accanto ai Paolini, imperterriti in tribuna in mezzo ai vip (ma i veri vip erano loro in questa circostanza), la gente di Bagni di Lucca prima ha sofferto e poi gioito con loro. Ora sul manifesto affisso dal Tennis Club si legge: «Il Comune di Bagni di Lucca è lieto di invitarvi sabato 13 luglio a tifare tutti insieme la nostra Jasmine Paolini per la sua finale a Wimbledon. Per questo storico appuntamento abbiamo deciso di organizzare un maxi schermo al Tennis Padel di Bagni di Lucca. Abbiamo scelto questo luogo così importante perché è qui che lei ha tirato i suoi primi colpi con la racchetta che ora l'ha portata nella Top 5 mondiale! Jasmine, non potevamo non farti sentire tutto il calore che la tua cittadina natale prova per te».
Un altro grande schermo sarà posizionato in piazza a Ponte a Serraglio, dall’associazione il Ponte, nella frazione di origine di Jasmine.