Il Tirreno

LIVORNO. Non doveva andare così. Un infortunio non è mai meritato, tanto meno in un caso come questo. Un livornese che dopo tanti anni a giro per l’Italia torna a Livorno, con la maglia che sognava da bambino, il numero 10 e un ruolo centrale nello scacchiere di mister Favarin. Daniele Bartolini meritava di proseguire il suo sogno di riportare il Livorno nei professionisti con la maglia amaranto addosso, ma l’infortunio subìto nell’ultima gara casalinga contro il Grosseto è gravissimo e per lui la stagione può dirsi finita.

Il responso

«L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica che il calciatore Daniele Bartolini, in seguito a uno scontro di gioco durante la partita Us Livorno-Grosseto, ha riportato la rottura parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con distacco della cartilagine del condilo femorale, come evidenziato da una serie di esami clinici e strumentali effettuati nei giorni scorsi presso centri specialistici. Il calciatore verrà sottoposto a un intervento chirurgico nella giornata di giovedì 5 ottobre. In bocca al lupo, Danielino! ” ha scritto la società amaranto nel comunicato ufficiale.

Come si legge nella note, oltre alla rottura parziale del legamento crociato, quello che complica la situazione di Bartolini è il distacco della cartilagine, motivo per cui servirà massima cautela per il rientro e tempi saranno più lunghi dei canonici sei mesi per un crociato. In ogni caso il mediano labronico potrà tornare solo dalla prossima stagione. A lui, oltre a quello della società e dei tifosi, va anche il nostro in bocca al lupo.

Infermeria affollata

Dall’abbondanza a una situazione comunque da gestire, perché parlare di emergenza non sarebbe comunque corretto. In mezzo al campo contro il Sansepolcro, oltre a Bartolini, il Livorno dovrà fare a meno anche di Sabattini, ancora ai box per il problema al ginocchio, e Palma che non era nella lista dei 20 nemmeno a Santa Croce. Per il centrocampista ex Cavese solo un piccolo problema muscolare, dalla prossima settimana è atteso al rientro.

Per domenica Favarin può contare sul titolarissimo Bellini, Luci (reduce da un’ottima prestazione) e Caponi, oltre ovviamente agli under Nardi e Ferraro. A questi infortuni vanno aggiunte le assenze di Frati e Mutton nel reparto offensivo. Entrambi hanno problemi alla caviglia dopo i colpi subìti contro il Grosseto e stanno molto meglio rispetto a sette giorni fa, ma pensare di vederli tra i convocati domenica è quasi impossibile.

Più realistico dalla trasferta di Ghiviborgo della settimana successiva. Sempre più vicino al rientro, ma ancora trattato con la massima cautela dopo l’operazione al menisco, è Andrea Fancelli che ha aumentato i propri carichi di lavoro e le parti di allenamento svolte in gruppo. Anche per lui, però, la convocazione con il Sansepolcro è difficile, più facile col Ghivi.

Al netto degli infortuni, la rosa del Livorno è molto ampia e mister Favarin può comunque contare su tante scelte in ogni ruolo.

Punto amaranto aperto

Proseguono la campagna abbonamenti stagionale e la prevendita per la gara di domenica. Il Punto Amaranto è aperto con il classico orario 9. 30-12. 30 al mattino e 15-19 il pomeriggio fino a sabato.

Costi standard per i biglietti: 12 euro in curva (ridotto 8) , 20 euro in gradinata (ridotto 14) , 30 euro in tribuna laterale (ridotto 20) , 36 euro in tribuna centrale (ridotto 24) , 60 euro in tribuna vip e 120 euro quella vip hospitality. Il ridotto è sempre riservato riservato a donne, over 65, under 18 e diversamente abili con invalidità 50-99%.