Anche l’armatore Gaetano D’Alesio nella mostra permanente "Genio e talento a Livorno"
Una iniziativa dedicata per svelare il pannello a lui dedicato alla filiale della Banca Fideuram
LIVORNO Un pannello dedicato a Gaetano D’Alesio, uno dei più importanti armatori italiani del secolo scorso. Nominato Cavaliere del Lavoro il 2 giugno 1978, Livorno gli ha reso omaggio inaugurando a suo nome una via, e dedicandogli una palestra cittadina. E adesso ecco un altro omaggio: venerdì 21 novembre alle 18,30 alla filiale di Banca Fideuram – private banker in via Roma 84-86, verrà svelata l’opera in suo ricordo.
Il nome di Gaetano D’Alesio, infatti, è legato in maniera indissolubile alla pallacanestro livornese, avendo egli finanziato e forgiato insieme all’ingegner Gilberto Boris la Libertas Livorno, il cui apice viene toccato con la stagione 1988-89 raggiungendo una storica finale scudetto.
Negli anni ’90 D’Alesio commissionò la costruzione di tre navi al cantiere navale Luigi Orlando che stava attraversando un periodo di forte crisi economica, assicurando al cantiere altri cinque anni di lavoro e salvandolo così dalla chiusura. Il pannello entrerà a far parte delle 30 personalità già presenti all’interno dei locali di via Roma, ovvero la mostra permanente “Genio e talento a Livorno”. All’evento privato sarà presente la famiglia D’Alesio. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 (suonando il campanello). L’entrata è gratuita.
Il progetto della mostra è costruito intorno a 31 info grafiche, ideato e realizzato da Alessandro Toso Fei di Etra Comunicazione - un'agenzia di consulenza per la comunicazione aziendale - nell’intento di rendere omaggio a quelle personalità storiche livornesi, sia di nascita che acquisite, che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città e hanno fatto conoscere i propri talenti al di fuori dei suoi confini, talvolta oltrepassando quelli nazionali.
Gaetano D’Alesio va così ad aggiungersi ad altri nomi illustri cittadini presenti nella mostra permanente ovvero: Ranieri Simone Francesco Maria de' Calzabigi, Carolina Tafani Internari, Angelica Palli, Francesco Domenico Guerrazzi, Luigi Orlando, Serafino De Tivoli, Giovanni Fattori, Ernesto Rossi, Angiolo Badaloni, Vittorio Matteo Corcos, Pietro Mascagni, Anna Franchi, Federico Caprilli, Federigo Enriques, Giuseppe Emanuele Modigliani, Leonetto Cappiello, Amedeo Modigliani, Antonio Pastacaldi “Wetryk”,Nedo Nadi, Galliano Masini, Erminia Cremoni, Carlo Romano, Giorgio Caproni, Elio Toaf, Frida Misul, Carlo Azeglio Ciampi, Giotto Bizzarrini, Edda Fagni, Piero Ciampi, Armando Picchi.
Il progetto è stato curato assieme a Micaela Vernassa e Silvia Cilliano anche per la ricerca storica e i testi. Alessandro Toso Fei, veneziano di nascita e livornese di adozione, è attivo nel mondo della comunicazione come grafico e assistente fotografo fin dal 1988. Nel 2003 ha fondato Etra Comunicazione. L’agenzia all'inizio del 2013 crea le prime infografiche sul Ponce alla livornese e sulle varietà dello Spritz veneziano con una veste grafica che dà risalto storico alle informazioni. l
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