Il libro di Barbara Bonciani sulla disparità di genere nei porti presentato alla Camera dei deputati
Il volume al centro di un’iniziativa a Montecitorio su iniziativa delle parlamentari dem Valentina Ghio e Laura Boldrini
LIVORNO. Prestigiosa vetrina per l’ex assessora al porto del Comune di Livorno, Barbara Bonciani, e per il suo libro “Portuali e marittime, perché no? La disparità di genere nei porti italiani”, presentato alla Sala stampa della Camera dei deputati. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalle parlamentari del Partito Democratico, Valentina Ghio e Laura Boldrini, rispettivamente vicepresidente del gruppo dem e presidente della Commissione Diritti umani alla Camera.
Sottolineando i dati che emergono nel volume, incentrato sulla disparità di genere negli scali marittimi italiani e nel quale si evidenzia la scarsa presenza di elementi femminili nel settore, le due parlamentari del PD hanno annunciato che presenteranno una risoluzione per fare in modo che si vada progressivamente a una maggiore presenza di donne nel comparto.
«Su oltre 20.000 dipendenti – hanno spiegato – abbiamo un numero di donne che è poco sopra quota 1.200, quindi una percentuale molto bassa. Ma i casi concreti, ovvero l'esperienza di lavoratrici che si occupano di attività operative come il rizzaggio a bordo dei traghetti, o anche di una capitana di lungo corso, dimostrano che i pregiudizi sono solo nella mente di chi li applica».
Di qui la decisione di porre in essere una serie di interventi per fare in modo che l’attuale, enorme differenza tra la presenza di uomini e di donne all’interno degli scali marittimi possa essere superata. A iniziare, come detto, dalla presentazione di una risoluzione rispetto alle pari opportunità di genere nel lavoro portuale e marittimo in commissione Trasporti alla Camera da parte del gruppo del Partito Democratico.
Ghio e Boldrini hanno anche aggiunto che nei porti italiani, così come molti altri settori del Paese si riscontra una importante carenza di manodopera specializzata. «In questo contesto – hanno aggiunto – il riequilibrio di genere, orizzontale e verticale, diventa quindi un'occasione ulteriore per rispondere alla richiesta di forza lavoro. La presentazione del libro di Barbara Bonciani e le azioni parlamentari che seguiranno, così come gli impegni assunti dalle associazioni datoriali e dai sindacati del settore, sono per colmare il gap di genere sul lavoro, a partire da quello portuale, come l'incremento di entrambi i generi e in questo caso delle donne».