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Traffici 2024, il porto di Livorno nella top five italiana

di Maurizio Campogiani
Traffici 2024, il porto di Livorno nella top five italiana

Pubblicati da Assoporti i dati relativi allo scorso anno forniti da ogni singola Autorità di Sistema Portuale. Il porto labronico si conferma ai vertici nazionali, salendo simbolicamente sul podio per quanto riguarda le unità ro-ro

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LIVORNO. La sensazione di un 2024 discreto per i porti dell’Alto Tirreno avvertita al momento della pubblicazione dei dati forniti dall’Adsp di competenza vengono confermati in pieno dall’analisi complessiva sull’intero panorama nazionale.

Assoporti, l’associazione che raccoglie le Autorità di Sistema Portuale italiane, ha pubblicato i dati relativi ai traffici relativi allo scorso anno di ogni scalo marittimo. Ebbene, Livorno riesce a piazzarsi entro le prime cinque posizioni nelle cinque voci prioritarie dei traffici marittimi, ovvero le merci varie, i contenitori, le unità ro-ro, i passeggeri ospitati sulle navi traghetto e i turisti che scelgono le navi da crociera per le loro vacanze.

Andando nello specifico, per quanto riguarda il complessivo delle merci varie (rinfuse liquide, rinfuse solide, merci in contenitori, ro-ro e altre merci varie) con i suoi 29 milioni e 419 mila tonnellate, il porto livornese si piazza al quinto posto su scala nazionale, preceduto nell’ordine da Trieste 59 milioni e 561 mila), Gioia Tauro (44 milioni e 753 mila), Genova (32 milioni e 975 mila) e Cagliari (30 milioni e 105 mila). Analoga posizione per quanto concerne il traffico dei contenitori. Il 2024 si è chiuso per il porto labronico con 663.000 teu. Hanno fatto meglio, nell’ordine, Gioia Tauro (3 milioni e 940 mila), Genova (2 milioni e 448 mila), La Spezia (1 milione e 238 mila) e Trieste (842 mila).

Va decisamente meglio per Livorno per quanto riguarda le unità ro-ro, dove raggiunge il terzo posto a livello nazionale con 485.000 unità. Meglio dello scalo labronico in questo particolare contesto fanno solamente Messina (1 milione e 45 mila) e Villa San Giovanni (826 mila). Livorno precede invece Genova (353 mila) e Palermo (307 mila).

Quarto posto, invece, nel settore dei passeggeri imbarcati sulle navi traghetto. In questo caso la parte del leone la fanno ovviamente Messina e Villa San Giovanni, rispettivamente con 11 milioni e 10 milioni di passeggeri. Seguono, ampiamente distaccati, Olbia con 3 milioni e 692 mila passeggeri, appunto Livorno (3 milioni e 209 mila) e Genova (2 milioni e 337 mila).

Livorno torna al quinto posto a livello nazionale nel segmento relativi ai passeggeri ospitati a bordo delle navi da crociera, che hanno fatto registrare un autentico boom in qualsiasi scalo marittimo toccato nel 2024. Al vertice, come avviene ormai da anni, è Civitavecchia con 3 milioni e 459 mila passeggeri, seguita da Napoli (1 milione e 739 mila) e Genova (1 milione e 531 mila). Livorno, con i suoi 864 mila turisti viene preceduta da Palermo che ha raggiunto lo scorso anno quota 968 mila crocieristi.

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