Muore durante una battuta di caccia, il colpo di fucile esploso da un vecchio amico – Chi è la vittima
Massa Marittima, sul posto le forze dell’ordine, il personale sanitario del 118 dell’Asl Toscana sud est e l’elisoccorso Pegaso 2. La prima ricostruzione parla di un incidente avvenuto durante uno spostamento da una posta all’altra
MASSA MARITTIMA. È morto in quello che è stato descritto come un incidente di caccia Irio Pii, 82 anni, decano di un mondo venatorio. A causa di un colpo sparato da un vecchio amico, coetaneo.
L’incidente
Siamo tra località Montebamboli e la zona del Poggione, verso il confine con Monterotondo Marittimo. In battuta c’è l’esperta squadra di Marsiliana. Intorno a mezzogiorno, per cause ancora da chiarire, un colpo di fucile esploso da uno dei compagni raggiunge Pii, che si accascia a terra. Il 118 riceve la chiamata alle 12,05 e subito invia sul posto l’ambulanza della Pubblica assistenza di Massa Marittima con medico e infermiere a bordo, che si incontreranno sul posto con le forze dell’ordine, e Pegaso 2. I soccorritori, però, possono fare ben poco: al dottore non rimane che il compito di constatare il decesso e l’elicottero, che si è posato in uno spiazzo lì vicino, decolla per tornare alla base.
La vittima
La notizia, tra chat e telefonate, rimbalza ben presto fra tutti i gruppi dell’ambiente; tra i quali quello nel quale era impegnato, proprio in quei momenti nella zona di Montieri, il nipote della vittima, che si precipita a Montebamboli. Sul posto anche la sindaca Irene Marconi.
Al dolore si aggiunge ben presto l’incredulità nel momento in cui inizia a circolare il nome della vittima, molto conosciuta nel settore grazie alla propria abilità nel maneggiare le armi e nel seguire le tracce. Nella sua lunga vita con il fucile in braccio Pii, pensionato, era stato anche e soprattutto un rinomato giudice cinofilo in innumerevoli gare da seguita, sia da cinghiale che da lepre, e la sua passione lo aveva portato anche ad assumere diverse cariche nell’ambito dell’associazionismo venatorio.
Le indagini
Sulla vicenda indagano i carabinieri, che dopo aver dato notifica dell’accaduto al pubblico ministero di turno hanno ascoltato tutti i presenti allo scopo di ricostruire i fatti. I militari presenti provengono dalla tenenza di Massa Marittima e dal Norm (il Nucleo operativo radiomobile) di Follonica insieme ai colleghi del Forestale, sempre di Massa Marittima. Secondo una prima ipotesi il colpo avrebbe raggiunto l’anziano nel corso di uno spostamento da una posta a un’altra. I rilievi proseguono per gran parte del pomeriggio, prima che venga infine data l’autorizzazione alla rimozione della salma.
Pii era quasi un’istituzione nella Città del Balestro, persona cordiale e alla mano molto apprezzata e conosciuta da tutti. Lascia moglie e due figlie, e tanti nipoti. Il suo corpo è stato portato all’obitorio di Grosseto dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sempre in Maremma, nelle scorse settimane, un’altra tragedia durante una battuta di caccia: a Tirli.
