Scandicci campione del mondo di volley per la prima volta nella storia – La Toscana vola nella notte brasiliana
Il successo nella finale femminale disputata a San Paolo, in Brasile, contro Conegliano
SCANDICCI. Dal Brasile con furore la Savino Del Bene Volley si fa un regalo fantastico: è suo il Mondiale per Club 2025. Una finale tutta italiana contro le ragazze del Conegliano, nella serata italiana di domenica 14 dicembre. In una partita combattuta ma che con grinta, a partire dal primo set vinto salvando quattro game-ball delle avversarie, le toscane hanno portato a casa. E dietro alla vittoria c’è il lavoro di tutto il gruppo e anche la sfavillante forma di Ekaterina Antropova, grande trascinatrice nella notte brasiliana.
Il tifo a distanza
Una notte di sofferenza da un lato all’altro dell’Atlantico, con i tifosi in Toscana che si sono riuniti nella sala consiliare in piazza della Resistenza e hanno sostenuto le ragazze a distanza. Che da parte loro hanno fatto tutto quello che dovevano, con la forza e la determinazione di chi voleva portare a casa un risultato unico.
La vittoria storica
Scandicci entra nella storia e conquista il Mondiale per Club 2025, battendo Conegliano per 3-1 (28-30, 19-25, 25-20, 23-25) nella finale disputata a San Paolo. Per la Savino Del Bene è il primo titolo mondiale della sua storia, ottenuto al termine di una partita intensa e combattuta, soprattutto nel primo e nel quarto set.
La cronaca dei set
L’avvio è equilibrato, con Conegliano che prova a imporre il proprio ritmo affidandosi a Gabi e Haak, ma Scandicci non molla e vince un lunghissimo primo set 30-28, salvando quattro set point. Nel secondo parziale la squadra toscana prende il controllo del gioco grazie alla potenza di Antropova, al contributo di Skinner e alla solidità a muro, chiudendo 25-19. Conegliano reagisce nel terzo set, trascinata da Gabi, e accorcia le distanze vincendo 25-20.
Il set decisivo
Il quarto set è il più combattuto: Conegliano rientra più volte in partita, ma Scandicci resta lucida nei momenti decisivi e chiude 25-23 con un mani out di Bosetti, che vale il punto del titolo. Scandicci chiude così un percorso perfetto, senza sconfitte: tre vittorie nei gironi contro Zhetysu, Osasco e Alianza Lima, il successo in semifinale contro Praia Clube e la storica affermazione in finale. Conegliano, campione uscente e alla ricerca del quarto titolo mondiale, si deve arrendere pur avendo vinto la gran parte degli scontri diretti con le avversarie. Prima della partita il tabellino diceva 34 a 7 per le venete. Ma dal Brasile è arrivata l’ottava vittoria. La più bella. Per la squadra toscana è una notte indimenticabile, che la consacra sul tetto del mondo.
