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Firenze, aveva un arsenale di bombe carta nel garage: arrestato 37enne a Bagno a Ripoli

di Redazione Firenze
Firenze, aveva un arsenale di bombe carta nel garage: arrestato 37enne a Bagno a Ripoli

La Squadra Mobile scopre un arsenale di ordigni artigianali e droga in un’abitazione di via Repubblica di Val d’Ossola. Sequestrati quattro bombe carta, palle da mortaio e un candelotto: il materiale fatto brillare dagli artificieri. Nascondeva anche della cocaina. Convalidato l’arresto, scatta l’obbligo di permanenza

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FIRENZE Un garage qualunque, in una strada residenziale di Bagno a Ripoli. E dentro, nascosto in una scatola di cartone, un piccolo arsenale capace di far saltare in aria ben più della quiete di un quartiere. È così che la Polizia di Stato di Firenze, nel pomeriggio di ieri, è arrivata all’arresto di un cittadino italiano di 37 anni, al termine di un’attività info-investigativa maturata nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal questore.

Gli uomini della Squadra Mobile hanno bussato alla porta dell’abitazione di via Repubblica di Val d’Ossola e hanno trovato ciò che non dovrebbe mai trovarsi in una casa: quattro bombe carta di grosse dimensioni, sei palle da mortaio e un candelotto, custoditi nel garage come oggetti qualsiasi. Materiale potenzialmente devastante, tanto da richiedere l’intervento immediato del nucleo artificieri della Questura, che ha preso in carico gli ordigni e li ha fatti brillare in sicurezza.

Non solo esplosivi. In camera da letto, nella tasca di una giacca appesa, sono spuntati anche sei involucri di cocaina, per un peso complessivo di circa quattro grammi, e una bilancina di precisione. Un dettaglio che ha portato alla segnalazione amministrativa dell’uomo per il possesso della sostanza stupefacente.

Gli accertamenti tecnici hanno poi aggiunto un elemento inatteso: tre delle bombe carta, pur confezionate come tali, erano prive di miscuglio pirotecnico e contenevano materiale inerte, probabilmente sabbia e cemento. Un particolare che non attenua la gravità del quadro, ma apre interrogativi sulle reali intenzioni e sull’origine di quei congegni.

Il trentasettenne è stato arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, celebrato questa mattina. Il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la misura dell’obbligo di permanenza nella provincia di Firenze, con obbligo notturno presso la propria abitazione.

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