Il Tirreno

EMPOLI. La città piange la scomparsa di Gianluca Ghiani, bartender di 32 anni, che negli anni ha saputo conquistare i giovani – e non – empolesi con i suoi drink e le sue innovazioni nelle preparazioni.

Originario di Milano – città dove è morto oggi, giovedì 3 luglio, a seguito di una lunga malattia – era arrivato a Empoli quasi dieci anni fa, diventando uno dei punti di riferimento dei frequentatori dei locali notturni, ma non solo. Perché Ghiani, con il passare del tempo, è riuscito a farsi apprezzare da tutti per la sua disponibilità, il suo sorriso e il suo altruismo, ma anche per la continua ricerca di innovazioni e nuove proposte da apportare nel suo lavoro.

Negli ultimi tempi aveva lavorato al Lux di via Roma, dopo aver maturato esperienze in vari locali cittadini e, prima ancora, in quelli della metropoli lombarda. «Ti vogliamo ricordare così, con le tue bottiglie tra le mani, con l’impegno di chi fa del suo mestiere un’arte, con la chiacchiera milanese di colui che il cliente lo vuole prima scoprire e poi coccolare con il migliore dei drink, con la battuta sempre pronta, con il sorriso ed il cuore buono», il ricordo dei gestori del locale di via Roma.

Nonostante la malattia, Ghiani non ha mai rinunciato al sorriso e, soprattutto, non ha mai rinunciato al suo lavoro, che aveva trasformato in una vera e propria arte alimentata da una grande passione che, in passato, lo hanno portato a tenere anche vari corsi a Milano per insegnare i segreti del mestiere alle nuove generazioni. Molto conosciuto in città, in tanti lo ricordano come un ragazzo pieno di vita e sempre disponibile.

Anche l’ex sindaca Brenda Barnini si è unita al cordoglio. «Come una farfalla, bellissima, unica e fragile – il ricordo –. Hai regalato poesia, gioia di vivere, gentilezza e talento. Ti cercheremo ancora in ogni drink, in ogni impossibile acrobazia della vita». 

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