Il Tirreno

MASSAROSA. Ustioni vaste e importanti, sia alle braccia che alla zona del volto e del petto. Si è ritrovato infatti avvolto dalle fiamme un uomo di 53 anni di Viareggio mentre si trovava sottocoperta sulla barca dove ormai da qualche tempo viveva da solo. E se le cause dell’esplosione che ha anche devastato l’imbarcazione – facendone saltare il ponte – sono ancora tutte da accertare da parte degli inquirenti, quelle che al momento costituiscono una certezza sono le conseguenze: l’uomo è stato infatti trasferito d’urgenza – grazie all’intervento dell’elicottero Pegaso – al Centro specializzato per ustionati dell’ospedale di Cisanello. E, al momento della chiusura di questo giornale, le sue condizioni erano molto gravi.

Per il 53enne si è infatti innescata una corsa contro il tempo ingaggiata dai soccorritori che a lungo – sull’ambulanza della Croce Verde di Viareggio, intervenuta insieme all’automedica – hanno provveduto a stabilizzarlo e a medicarlo per rendere possibile il trasporto all’ospedale pisano.

Tutto è avvenuto poco prima delle 17 lungo la via di Montramito, al confine tra i territori comunali di Viareggio e di Massarosa. Il 53enne aveva ormeggiato lì, a una banchina all’interno della palude del lago di Massaciuccoli, la sua barca dove da qualche tempo viveva in maniera pressoché stabile. A dare l’allarme i passanti, la cui attenzione è stata attratta dal botto causato dall’improvvisa esplosione. Ancora non è chiaro cosa sia accaduto all’interno della barca: i vigili del fuoco del distaccamento di Pietrasanta, intervenuti con più mezzi sul posto, escludono che la deflagrazione sia stata originata da una delle bombole del gas che l’uomo aveva con sé sottocoperta (come inizialmente ipotizzato dagli inquirenti) anche perché – proprio nel mettere in sicurezza la zona – i pompieri le hanno estratte sane dallo scafo e senza segni che certificassero l’avvenuta esplosione. Che invece è stata imponente, tanto da scoperchiare la copertura dell’imbarcazione e devastare quella che era diventato lo stabile rifugio dell’uomo (con tanto di materasso e fornelletto da campo). Il 53enne è stato immediatamente avvolto dalle fiamme e questo ha provocato le gravi ferite sul suo corpo per il quale è stato necessario trasferirlo in codice rosso all’ospedale di Cisanello.

Mentre le condizioni del 53enne restano quindi preoccupanti, si indaga per capire innanzi tutto cosa abbia potuto causare l’esplosione.