Maltempo in Toscana, cosa succede nelle prossime ore e i due imprevisti che hanno portato all’allerta rossa
Il punto della situazione a cura del direttore del Consorzio Lamma, Bernardo Gozzini
Parla di «situazione critica» e svela due elementi che hanno portato la Protezione civile a diramare l’allerta rossa nella Toscana centro settentrionale a partire dalle 12 di venerdì 14 marzo. E poi in modo lapidario aggiunge: «Ci aspettano altre 24 ore di pioggia». A parlare è il direttore del Consorzio Lamma, che monitora l’evoluzione meteorologica sulla Toscana per conto della Protezione civile, Bernardo Gozzini.
Più del previsto
Alle 11,15 Gozzini fa il punto della situazione. «Nella prima parte del peggioramento, nella serata di giovedì 13 marzo, è piovuto più del previsto. Questo fa sì che l’ondata di piena dei fiumi sia anticipata, e naturalmente complica la situazione dal punto di vista dei pericoli per la popolazione». Gozzini continua spiegando che «le situazioni di maggiore criticità si registrano lungo l’asta della Sieve e dell’Arno, dove la Protezione civile è al lavoro per monitorare da vicino l’evolversi della situazione».
La previsione
Infine il direttore del Lamma illustra l’ultima previsione arrivata dalla sala della Protezione civile regionale: «Ci aspettiamo ancora piogge forti e temporali nel corso della giornata e nella mattina di sabato 15 marzo. Contrariamente a quanto mostravano i modelli in un primo momento, anche nel pomeriggio di venerdì 14 marzo ci saranno precipitazioni intense un po’ su tutta la regione, alternate a brevi pause. La situazione è davvero critica».