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Mattarella a Livorno tra i cadetti: festa a bordo della Nave Trieste. Il programma della visita

di Martina Trivigno

	Mattarella a Livorno (foto di Franco Silvi)
Mattarella a Livorno (foto di Franco Silvi)

ll presidente della Repubblica ospite alla consegna della portaelicotteri alla Marina. Durante la visita lampo anche il giuramento dei 150 allievi dell’Accademia Navale

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LIVORNO. Fulge super mare. Risplende sul mare, in porto a Livorno, la Nave Trieste. E oggi ancora di più perché i riflettori saranno tutti per lei, la più grande portaelicotteri d’assalto anfibio mai costruita in Italia, che ospiterà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: presenzierà infatti alla cerimonia di consegna alla Marina militare della nave che coinciderà con il giuramento solenne dei 150 allievi della prima classe dell’Accademia Navale di Livorno.

A bordo dell’aereo presidenziale, il capo dello Stato atterrerà stamani, sabato 7, al Galilei di Pisa e da lì raggiungerà il porto di Livorno, per la precisione il molo Italia, e salirà sulla nave. L’inizio della cerimonia – a cui prenderà parte anche il presidente della Regione, Eugenio Giani – è previsto alle 10,30 di oggi. Sarà una visita lampo (della durata di circa tre ore) in cui Mattarella non farà fermate intermedie, ma dall’aeroporto pisano arriverà direttamente sulle banchine labroniche (e viceversa): si tratterrà quindi a bordo per un pranzo veloce e alle 13,30 salirà di nuovo in auto per fare ritorno al Galilei e poi partirà alla volta di Parigi: nel pomeriggio (alle 18), insieme a una cinquantina di altri capi di Stato, parteciperà a un’altra cerimonia, quella per la riapertura della cattedrale di Notre-Dame, parzialmente distrutta in un incendio nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2019.

Mattarella, al suo secondo mandato da presidente della Repubblica, era già stato a Livorno durante il suo primo settennato: era il 15 gennaio 2020 quando ricevette l’abbraccio di Livorno. Quella volta – davanti a 500 studenti che lo acclamavano al Teatro Goldoni – omaggiò l’ex capo dello Stato livornese Carlo Azeglio Ciampi, mettendo in risalto il suo ruolo di servitore dello Stato, il suo impegno per la Pace, la visione che aveva dell’Italia e dell’Europa democratiche e repubblicane, unite e libere, prive di odio verso altre patrie. E oggi, come allora, sarà un momento solenne: primo fra tutti il giuramento dei 150 allievi ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno, poi la consegna della Nave Trieste alla Marina militare.

La nave, varata il 29 maggio 2019 a Castellammare di Stabia, è un’enorme portaelicotteri, costruita da Fincantieri e salpata in questi giorni dalla Spezia nei cui cantieri è stata allestita. Lunga 245 metri, larga 47 e alta 28, è costata oltre un miliardo di euro, ha un ponte di volo di 230 metri e in navigazione può raggiungere una velocità di circa 25 nodi con un’autonomia di 7mila miglia. Ed è nel suo hangar, capace di contenere fino a 14 velivoli, che avverrà il giuramento degli allievi ufficiali dell’Accademia: per l’occasione è stata allestita una tribuna sui potrà sedersi chi assisterà alla cerimonia.

In banchina ci saranno anche la Nave Morosini e la portaerei Garibaldi che andrà in disarmo dopo 40 anni di attività passando il testimone alla Nave Trieste. Dopo la cerimonia di oggi, la portaelicotteri Trieste rimarrà in navigazione per circa una settimana in modo che l’equipaggio, formato da 1.055 persone, possa adeguarsi alle ultra moderne apparecchiature installate a bordo, come cannoni, torrette e lanciarazzi. All’interno la nave ha anche un mini ospedale di 700 metri quadrate con 28 posti letto e sale operatorie. Un grande dispiegamento di forze sarà al fianco del presidente per garantire la sicurezza e, anche se da lontano, non mancherà il grande abbraccio dei livornesi.

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