Viva il gelato, è meglio del sorbetto? Lo spiega la nutrizionista
«Nessun cibo fa ingrassare di per sé. Tutto dipende dalle quantità, dalla frequenza con cui viene consumato e dal contesto generale dell’alimentazione»
Caldo, sole, mare e per rinfrescarsi un gelato o un sorbetto. Ma per gustarli è bene farsi qualche conto calorico e capire come poterli inserire nella dieta senza poi doverli ritrovare trasformati in chili in più. Una domanda che si fanno in tanti, soprattutto quando arrivano i mesi dell’estate e c’è più voglia di concedersi qualcosa di fresco, senza però prendere chili di troppo. Vediamo, intanto che differenza c’è tra sorbetto, gelato, ghiacciolo e granita. Tutti sono dessert e tutti rinfrescanti e alle nostre latitudini sono molto apprezzati soprattutto in estate quando anche i supermercati ne fanno grande rifornimento. Per preparare il gelato si utilizza il latte e in alcuni casi frutta. Per il sorbetto frutta e acqua, in alcuni casi viene usato lo sciroppo di frutta. Anche la granita è composta da zucchero e frutta e rispetto al sorbetto è più granulosa, il ghiacciolo è a base di succhi di frutta congelati.
Ne abbiamo parlato con Daniela Pungente, biologa e nutrizionista per farci dare qualche consiglio.
E dal punto di vista delle calorie cosa scegliere?
«In media il sorbetto esempio limone e fragola per 100 grammi ha tra le 100 e le 130 calorie, il gelato alla frutta con latte sempre 100 grammi tra le 130 e le 160 calorie, mentre il gelato alle creme tra le 180-250 kcal per 100 grammi. I sorbetti sono meno calorici, ma costituiti principalmente da acqua e zucchero, quindi offrono un basso potere saziante e scarso apporto nutrizionale. Un gelato alla crema, pur più calorico, contiene anche grassi e proteine, che lo rendono più equilibrato e saziante. È consigliabile il gelato».
Ma allora nella dieta si può inserire il gelato senza avere sensi di colpa?
«Nessun alimento fa ingrassare “di per sé”. Tutto dipende dalle quantità, dalla frequenza con cui viene consumato e dal contesto generale dell’alimentazione. E quindi, sì, si può mangiare a dieta ma con moderazione».
Il gelato può sostituire un pasto?
«No, ma può essere una buona merenda, ovviamente il gelato artigianale e non quello industriale dove sono presenti anche i conservanti».
Per chi ama preparare il gelato in casa quali ingredienti deve usare?
«Si congela la frutta poi si mette all’interno di un frullatore e si frulla e si può aggiungere un po’di latte. Usando la frutta fresca frullata con un po’di ghiaccio faremo la granita così, in questo caso, gli unici zuccheri presenti saranno quelli della frutta».