Il Tirreno

Viareggio Un tuffo nella storia di uno degli angoli più iconici di Viareggio insieme a chi quell’angolo ha letteralmente contribuito a realizzarlo. Per una domenica Gionata Francesconi ha vestito i panni di cantore della città e, in un misto fra poesia e ricordi, ha raccontato come è nata “L’Attesa”, la grande scultura in bronzo che domina il Molo di Viareggio e che quasi vent’anni fa ha forgiato da un modello di Inaco Biancalana. L’ex carrista, qui nei panni di artista a tutto tondo, è stato il protagonista del primo appuntamento di “Strada facendo, vedrai…”, il ciclo di passeggiate alla scoperta di Viareggio promosso dall’associazione culturale “Libroteca circolante” in collaborazione con Pezzini Editore e Pasticceria Fauzia. Gionata, di fronte ad un folto gruppo di persone e sollecitato dalle domande di Stefano Pasquinucci, ha spiegato come è nata l’idea di realizzare una scultura che rappresentasse un aspetto della storia della città (l’attesa è quella dei familiari che aspettavano i loro cari imbarcati in mare). Ma, soprattutto, ha raccontato i sentimenti, le passioni e le emozioni che quell’opera gli ha sollecitato. «Mentre realizzavo i cinque personaggi – ha spiegato, lasciandosi andare anche ad un pizzico di commozione – mi sono ritrovato spesso a parlare con loro, come se fossero in carne ed ossa». E poi l’omaggio a Inaco Biancalana, scultore che ha rappresentato l’anima più popolare della città, e che è «il Rodin del legno». E ancora la scelta di come posizionare l’opera, che ha una fruizione a 360 gradi. «C’è stato anche un momento che sono stato tentato di abbandonare tutto», ha poi rivelato Francesconi. Ad ascoltarlo un pubblico attento e partecipe, che non ha mancato di porre domande per soddisfare ogni tipo di curiosità. A fine incontro un lungo applauso ha sottolineato l’apprezzamento dei presenti.

Gli appuntamenti con “Strada facendo, vedrai...” proseguiranno con cadenza mensile. Il prossimo, previsto nel mese di febbraio, sarà dedicato al Carnevale di Viareggio. Per restare informati sulle iniziative dell’associazione culturale “Libroteca circolante” è sufficiente scrivere un messaggio whatsapp al numero 348 4702926. l

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