La manifestazione
È tornata a sfilare per le strade di Prato la bandiera della pace più grande del mondo – Video
Lunga 600 metri, larga 13, l’ultima volta era stato nel 2003 in occasione della guerra in Iraq. Un migliaio di cittadini hanno srotolato il serpente iridato
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PRATO. Dopo 22 anni, la bandiera della pace più grande del mondo è tornata a sfilare per le strade di Prato, risvegliando un simbolo di speranza e unità in occasione della Festa della Repubblica. Lunga 600 metri (era un chilometro ma è stata accorciata) e larga, la bandiera era stata realizzata per essere srotolata il 25 aprile 2003 sulla Calvana per la manifestazione contro la guerra in Iraq. La bandiera venne cucita con le stoffe pratesi da Ob Stock perché diventasse non solo un simbolo di pace, ma un segno tangibile di unità, di impegno collettivo e dell’anima stessa della città.
Da allora se n’erano perse le tracce, fino a qualche mese fa, quando è stata ritrovata all’interno di un magazzino a Vergaio. Una volta recuperata, grazie anche all'intervento della sindaca Bugetti, la bandiera è stata riaffidata ai proprietari, il Circolo "I Risorti" della Querce, che hanno provveduto a restaurarla. Ora, grazie ai tanti volontari che ruotano attorno al gruppo "Passeggiate tra storia e natura" dello stesso circolo, il bandierone è tornato a colorare le strade di Prato per mandare un messaggio di speranza e solidarietà al Paese e al mondo.
Il lungo serpente iridato è partito da via Magnolfi e si è snodato per le vie del centro, passando anche sotto al Comune. Si calcola che siano stati almeno un migliaio i cittadini che si sono prestati volontariamente a trasportare la bandiera. All’inizio il tragitto ha previsto la formazione di una grande lettera P, che richiama a Prato ma anche alla Pace.
L’iniziativa è promossa dal Circolo "I Risorti" de La Querce, il gruppo Passeggiate tra storie e natura, con il patrocinio e il Gonfalone del Comune.
