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Medici, il mezzo flop dei concorsi per psichiatria e chirurgia generale all'ospedale di Volterra

di Redazione Pontedera

	Una veduta dell’ospedale di Volterra
Una veduta dell’ospedale di Volterra

In un caso non ci sono idonei, nell’altro solo specializzandi. Sono in svolgimento le prove per altri cinque bandi dedicati alle zone più periferiche dell’Asl

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VOLTERRA. Nessun medico per psichiatria, solo specializzandi per chirurgia generale. L’ospedale di Volterra conferma i suoi problemi di “attrattività” nei confronti dei professionisti col camice bianco. Era avvenuto in passato, è avvenuto pochi giorni fa con la pubblicazione da parte di Estar (l’ente regionale che si occupa delle procedure di reclutamento in sanità) dei risultati di due concorsi che prevedevano – tra l’altro – posti in palio all’ospedale di Volterra. Nel dettaglio entrambi (uno per chirurgia generale, uno per psichiatria) prevedevano un’assunzione in ciascuna di queste zone: Volterra, Lunigiana, Isola d’Elba e Valli etrusche.

Si tratta di aree nelle quali è difficile reperire personale sanitario e, infatti, i concorsi in questione sono quelli chiamati “StartSmart”, destinati anche a medici specializzandi (oltre che già specializzati) e che prevedono una serie di benefit per i vincitori, sia dal punto di vista economico che della formazione, prevedendo però la permanenza per un determinato periodo nella sede assegnata.

Per quanto riguarda la chirurgia, non ci sono per Volterra vincitori tra gli specializzati, mentre è stata formata una graduatoria di quattro specializzandi. L’Asl potrà decidere di “pescare” da qui ma in caso di contratto a tempo indeterminato dovrà verificare che nel frattempo il medico abbia conseguito la specializzazione. Se nessuno degli idonei sarà in questa condizione, si potrà procedere a un’assunzione a tempo determinato.

Non ci sono, invece, idonei (né specializzati né specializzandi) per la psichiatria: in questo caso, dunque, non potrà essere effettuata alcuna assunzione, né a tempo indeterminato né a tempo determinato.

I due concorsi fanno parte di un “lotto” di bandi StarSmart indetto da Estar la scorsa primavera. Tra dicembre e gennaio sono in via di svolgimento le prove per anestesia e rianimazione, cardiologia, emergenza-urgenza, medicina interna e nefrologia. Vedremo, quando saranno pubblicate tutte le graduatorie, se avranno avuto miglior sorte degli altri due. 

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