Permessi retribuiti per genitori con le scuole chiuse per allerta meteo: la Camera approva la proposta di una mamma toscana
A sollevare la questione è stata Sara Lavorini, medico odontoiatra e madre di due figli, di Massa. L’ordine del giorno è stato presentato grazie al deputato apuano Alessandro Amorese (FdI). Ora il governo dovrà dargli seguito
MASSA. Le chiusure improvvise delle scuole a causa del maltempo hanno in più di una occasione creato forti disagi alle famiglie e ai lavoratori: situazioni che potranno ripresentarsi quando ci sarà da fare i conti con emergenze meteo. Una problematica sentita anche nel territorio di Massa-Carrara; in particolare, a sollevare la questione è stata Sara Lavorini, medico odontoiatra e madre di due figli, che ha trovato ascolto a livello nazionale.
Nei mesi scorsi, in occasione dell’ultima chiusura delle scuole a causa di una preoccupante allerta meteo diffusa, Sara Lavorini portò pubblicamente all'attenzione il forte disagio in cui si era vista precipitare. In una lettera aperta, pubblicata dal Tirreno il 24 ottobre scorso, faceva notare il disagio di due chiusure della scuola in una settimana a Massa per problemi del meteo.
Molti genitori, spiegava, «non possono contare sul supporto dei nonni e non possono permettersi economicamente di ricorrere ogni volta a baby-sitter o permessi non retribuiti». Infatti, come molti genitori, anche lei si era trovata ad affrontare la sospensione improvvisa delle attività scolastiche senza strumenti adeguati per conciliare lavoro e gestione familiare.
La difficoltà, come sottolinea oggi la stessa dottoressa Lavorini, «riguarda padri e madri lavoratori, in particolare chi opera in settori essenziali». La sua segnalazione, fatta a nome di numerosi colleghi e altri lavoratori, è stata portata all’attenzione del deputato apuano Alessandro Amorese (FdI), con il sostegno del Dipartimento Famiglia ed Equità di Fratelli d’Italia della provincia di Massa-Carrara, che ha condiviso la necessità di un intervento normativo strutturato.
La questione è poi approdata in Parlamento: durante l’esame della manovra, la Camera ha accolto un ordine del giorno di Fratelli d’Italia che impegna il Governo a valutare l’istituzione di un congedo straordinario per i genitori con figli minori nei casi di sospensione delle attività scolastiche dovute a emergenze climatiche o calamità naturali.
«Con l’accoglimento del mio ordine del giorno – ha dichiarato da parte sua il deputato Amorese – la Camera impegna il Governo a valutare il congedo straordinario per i genitori. È un segnale importante verso le famiglie e il diritto dei genitori lavoratori a conciliare responsabilità familiari e professionali in situazioni di emergenza».
L’atto, viene poi sottolineato, rafforza il percorso parlamentare sul sostegno alla genitorialità e la tutela dei minori, con l’obiettivo di adattare le politiche sociali alle nuove sfide poste dai cambiamenti climatici». Adesso il governo dovrà dare seguito concreto all’impegno.
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