Addio a Christian Panicucci, fondatore del Mamamia e pioniere dei diritti civili
Lutto a Santa Maria a Monte: stroncato dalla SLA, nel 1999 aprì con Alessio De Giorgi la storica discoteca di Torre del Lago. Nel 2002 fu il primo uomo in Italia a sottoscrivere un Pacs
SANTA MARIA A MONTE. Si è spento oggi, dopo una lunga malattia che lo aveva costretto da oltre dieci anni sulla sedia a rotelle a causa della SLA, Christian Panicucci, volto noto della comunità LGBTQ+ e protagonista della vita notturna italiana, avendo fondato il Mamamia. Aveva 59 anni.
Nato il 3 ottobre 1965, Panicucci aveva frequentato l’ITC Fermi di Pontedera prima di intraprendere il percorso che lo avrebbe portato a diventare un simbolo di libertà e innovazione culturale.
Dalla fondazione del Mamamia alla prima unione civile tra uomini in Italia
Nel 1999, insieme all’allora compagno Alessio De Giorgi, aveva fondato a Torre del Lago il Mamamia, destinato a diventare una delle discoteche più celebri e frequentate del Paese. Una vera icona, punto di riferimento per intere generazioni.
Tre anni più tardi, nel 2002, Panicucci fu il primo uomo in Italia a unirsi civilmente grazie a un Pacs (Patto civile di solidarietà) sottoscritto all’ambasciata francese di Roma, sfruttando la sua doppia cittadinanza italo-francese. “Alessio e Christian, 33 e 37 anni rispettivamente, da dieci convivono a Pisa e possono regolarizzare la loro unione”, si leggeva all’epoca in un articolo di Arcigay. La coppia aveva scelto di celebrare l’unione proprio il giorno del loro anniversario.
La storia d’amore con De Giorgi si concluse nel 2007, ma tra i due è rimasto nel tempo un legame affettuoso. Mentre De Giorgi negli anni ha ricostruito la propria vita sentimentale, Panicucci aveva dichiarato di sognare un nuovo amore: “Sto su una carrozzina e aspetto un’altra anima gemella, perché mi piacerebbe replicare quell’esperienza d’unione. Straordinaria, da consigliare a chiunque, gay e non gay”.
Il ricordo dal Mamamia
La notizia della sua scomparsa ha scosso amici, conoscenti e il mondo della notte. Sui social sono arrivati numerosi messaggi di cordoglio. Dal Mamamia un ricordo affettuoso: “Un pioniere, un visionario che ha saputo tenere fisso lo sguardo su un orizzonte fatto di libertà e spensieratezza. Questo è stato Christian Panicucci. A lui tutto il mondo della notte deve tanto. Ciao Chri dal tuo Mamamia”.
Commovente anche il saluto di Alessio De Giorgi: “Ciao Christian. Sono stati 15 anni d’amore intensi e generativi. Poi la vita ci ha portato altrove ed infine l’età ci ha fatto trovare una nostra dimensione di intima ed affettuosa serenità. Che la terra ti sia lieve come sanno esserlo i granelli di sabbia davanti al Mama o i rasi delle tue amate drag queen. Mancherai a tutte e tutti noi”.
Christian Panicucci era originario di Santa Maria a Monte.