Il Tirreno

PONTEDERA. Rapinati e presi a sassate all’uscita di un ristorante, nei pressi della stazione ferroviaria. È successo nella notte tra venerdì e sabato e a denunciare il fatto sono i residenti. Poco prima di mezzanotte tre dipendenti sono usciti dal ristorante. Sul marciapiede sono stati avvicinati da un giovane straniero che li ha minacciati con una grossa pietra e si è fatto consegnare i soldi che avevano. I tre, in preda allo spavento, si sono rifugiati nel locale ma il giovane che li aveva rapinati non è fuggito via, stando ai racconti. Ha continuato a lanciare grossi sassi, simili ai sampietrini, contro le auto lungo via Dante Alighieri e contro la porta a vetri del locale. Ha colpito anche una Mini che era parcheggiata lungo la strada.

Nel frattempo dal ristorante sono stati chiamati i carabinieri, intervenuti con due pattuglie, una da Calcinaia e l’altra da Vicopisano. Mentre i militari stavano cercando di bloccare l’aggressore, dal nulla è sbucato sulla scena un altro giovane. Nelle fioriere avevano nascosto altre pietre, anche lui ha cominciato a lanciarle contro il ristorante fino a quando non è si è dato alla fuga per evitare di essere fermato. Uno dei due ragazzi, quello della rapina, è stato bloccato e portato in caserma dai militari.

«Lo abbiamo visto lanciare grosse pietre contro il personale del ristorante che solo per una fortunata coincidenza non è rimasto ferito» denuncia una cittadina che lavora nella zona. «Non sappiamo se sia stato arrestato – raccontano alcuni cittadini – non sarebbe “simpatico” vederlo tornare subito nei bar e nei negozi di questa zona». Da quanto è stato spiegato non risulta che i dipendenti del ristorante avessero mai visto prima dell’altra sera l’aggressore. I proprietari del locale sono intenzionati a presentare una denuncia per i danni che hanno subito, sia alla porta che alla vettura. Lo faranno nei prossimi giorni anche se ieri sono già stati nella caserma di Pontedera per questo fatto. Nella stessa zona nei giorni scorsi un altro giovane ha preso a calci e pugni il furgone di un idraulico che era parcheggiato lungo la strada. Non sembra però che i due episodi siano in qualche modo collegati tra loro. L’autore del danneggiamento è stato identificato (ma non pagherà il risarcimento) grazie anche alla pronta reazione dell’idraulico che è riuscito a inseguirlo per poi fare intervenire i carabinieri.