Pistoia, trovato morto il fungaiolo disperso all’Acquerino: la vittima è un ex consigliere comunale
Le ricerche dell’uomo, 61 anni, erano scattate nel pomeriggio dopo che non dava più sue notizie
SAMBUCA PISTOIESE. É stato trovato morto nella tarda serata di mercoledì 17 settembre Giovanbattista Grasso, il fungaiolo di 61 anni che risultava disperso a Badia a Taona, in zona Acquerino, nei boschi sopra Sambuca Pistoiese. Le ricerche dell’uomo da parte del personale del Sast e dei vigili del fuoco erano cominciate nel pomeriggio quando era scattato l’allarme. Il 61enne infatti, aveva il cellulare non raggiungibile. I soccorritori hanno setacciato il territorio anche con i droni fino al tragico epilogo. Grasso era molto conosciuto non solo nella zona del Pistoiese. Era stato consigliere comunale nella passata legislatura per il Pd ed era un ex operaio Hitachi.
Il cordoglio di Giani
«La notizia della scomparsa improvvisa di Giovambattista “Bati” Grasso mi addolora profondamente – ha scritto il presidente della Regione, Eugenio Giani – sui suoi canali social – Operaio alla Breda – oggi Hitachi – è stato un punto di riferimento per Pistoia, impegnato con coraggio e passione nelle battaglie per i diritti dei lavoratori e nella difesa della salute, in particolare contro l’amianto. Una vita spesa con dignità e generosità, sempre al servizio della comunità. Alla famiglia, agli amici, a chi ha condiviso con lui lotte e speranze, esprimo la mia più sincera vicinanza. La Toscana perde una voce autentica del mondo del lavoro, ma il suo esempio resterà vivo. Addio Bati».