Il Tirreno

Pistoia

Il caso a Pistoia

Entrano in casa e rubano gioielli per 4mila euro: «Adesso ho paura, sono sotto shock»

di Lorenzo Carducci
(foto di repertorio)
(foto di repertorio)

La brutta scoperta di un’avvocata che abita coi figli in un condominio: «Mi hanno osservata e sono entrati quando non c’eravamo»

3 MINUTI DI LETTURA





PISTOIA. «Abito qui da 7 anni e non mi era mai successo nulla, questa è sempre stata una zona tranquilla. Ma adesso ho paura a stare in casa sola coi miei bambini, la notte spingo i divani davanti alla porta e sto sveglia finché non sorge il sole».

È ancora sotto shock l’avvocata residente nella zona di Pistoia Ovest (non ne facciamo il nome rispettando la sua volontà di restare in anonimato) dopo che pochi giorni fa ha scoperto che le sono entrati i ladri in casa, portandole via gioielli dal valore di circa 4mila euro, ma soprattutto ricordi affettivi a cui teneva molto.

«È successo l’unica volta in cui non eravamo in casa, siamo stati fuori una notte – racconta la donna – Probabilmente mi hanno osservata ed è questo che spaventa. Magari hanno visto che giù la macchina non c’era, o sono entrati subito dopo che siamo andati via o di notte». Poi ripercorre il momento della spiacevole scoperta.

Il racconto

«Abitiamo al secondo piano di un condominio, sulla porta non c’erano segni di effrazione – spiega – Avevo lasciato la luce della cucina accesa perché ho due canarini, ma quando siamo rientrati erano accese tutte le luci e un canarino non c’era più. Le mie figlie si sono accorte che mancava uno dei due canarini dalla gabbia sopra il tavolo della cucina, che era aperta anche se non si apre facilmente. Così hanno iniziato a cercarlo e sono andata loro dietro, ho girato per le stanze senza vedere nulla di strano. Poi in camera da letto ho visto il cestino dove tengo la bigiotteria, una borsa per terra che era nell’armadio e un’anta dell’armadio aperta. Non lascio mai soldi a casa, l’unica cosa che avevo lì erano i gioielli. Ho aperto il cassetto del comò dove c’erano due scatole gialle con i gioielli dentro, e ci siamo accorti che avevano preso tutto: collane d’oro, anelli, orologi, regali di famiglia e ricordi di quand’ero piccola fino a cose di poco valore, se non affettivo appunto. Per il resto era tutto in ordine».

Non appena ha realizzato cos’era successo, la donna ha sporto immediatamente denuncia. La speranza sarebbe riavere le sue cose ma ancora prima che i ladri non tornino più. Perché anche se il quartiere è sempre stato tranquillo e vivibile, «due o tre mesi fa entrarono in casa a una signora che era appena uscita a fare la spesa e le portarono via i gioielli» racconta la legale.

«Non è tanto che cosa mi hanno portato via ma lo shock – aggiunge – Se mi avessero trovato coi bambini cosa sarebbe successo? Due giorni fa ho cambiato la serratura e adesso sto sempre pronta col 112 sul telefono». Resterebbe da capire anche da dove siano entrati i ladri nel condominio. Forse da uno degli ingressi laterali che adesso probabilmente verranno blindati. «Spero tanto che non ricapiti», dice la donna cercando di superare lo spavento.

Primo piano
La storia

Spy story nel borgo in Maremma: «Spiffera e non paghi la Tari», l’offerta per tradire gli amici

di Matteo Scardigli
Estate